Compagnie di navigazione e operatori turistici seduti allo stesso tavolo. L’obiettivo è quello di stabilire la linea da seguire per incrementare il flusso turistico in bassa stagione. La proposta arriva dalla Confcommercio che, con un intervento del suo vice presidente Michele Mazzarri, fa notare come già da diversi anni, l’associazione sia “impegnata nella valorizzazione dei periodi di bassa stagione attraverso mirate e ormai ben conosciute iniziative” e ora, più che mai, intende “riprendere le fila di un progetto mai abbandonato e oggi attuale”.
L’idea di Confcommercio ruota attorno ad un’offerta a tariffa residente che, invoca la necessità di sinergie tra “le Compagnie di Navigazione e le Organizzazioni Turistiche – si legge nella nota stampa – in una logica che, per sintesi, potremmo definire di “ambito”, cioè alle Compagnie si chiederà di destinare la tariffa “residente” dal 1° ottobre fino al 15 aprile ed alle Organizzazione Turistiche di supportare con adeguate campagne mediatiche questa iniziativa accompagnandola con offerte ed aperture, anche in ricettività, oggi limitata spesso a fine settembre”.
Una proposta, dunque, che mira a superare vecchi paradigmi tra operatori del turismo e che vuole essere in linea con l’esigenza, avvertita da più parti, di coagulare e ottimizzare tutte le energie positive e utili presenti sul territorio, finalizzandole ad un allungamento di stagione agli ambiti e necessari 8 mesi.
“Secondo i nostri studi preliminari – si legge ancora – un’offerta a tariffa “residente” potrebbe aumentare il flusso dei passeggeri in modo sostanziale soprattutto verso coloro che abitano nel raggio di 200 km da Piombino, producendo un indotto di notevole interesse fino al termine dell’anno”.
La Confcommercio, con la presente proposta, chiede quindi alle Compagnie di Navigazione ed alle riconosciute Organizzazioni Turistiche di trovarsi tutti attorno ad un tavolo per iniziare un confronto serrato e pragmatico tendente al raggiungimento dell’obiettivo. Un lavoro concertato entro il prossimo mese di luglio potrebbe portare a definire un progetto da far partire già dalla stagione autunnale prossima ventura, attraverso una piattaforma programmatica che in Confcommercio “abbiamo già delineato per sommi capi”.
