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Stagione crocieristica: un 2018 da record

Gli scali di Piombino e Portoferraio tracciano un ottimo bilancio

Stagione crocieristica: un 2018 da record

Un ottimo 2018 per la stagione crocieristica, appena conclusasi, registrando ben 39.174 passeggeri negli scali di Piombino e Portoferraio.

Piombino ha confermato anche per quest’anno un trend di continua crescita che prosegue da ormai quattro anni, passando dai 2.480 crocieristi del 2015 ai 12.759 di quest’anno.

Nel 2018, rispetto ai risultati conseguiti nel 2017, il traffico crocieristico è più che raddoppiato anche nel numero di scali , infatti si è passati da 4 ad 11.

Inoltre, da quest’anno si può osservare una sorta di destagionalizzazione per l’attività crocieristica, fattore sicuramente positivo, infatti si è passati a ben quattro navi ad ottobre e una a marzo, mentre lo scorso anno la stagione crocieristica era iniziata ad aprile e si era conclusa a settembre. 

La media mensile dei crocieristi per singolo scalo è sempre risultata sopra le 1.000 unità, con la sola esclusione del mese di maggio, e la stazza media lorda delle navi è risultata superiore alle 40.000 tonnellate. Il mese di ottobre ha fatto registrare le maggiori presenze con una quota percentuale del 34%.

 In Controtendenza con questi dati, invece, è Portoferraio, il traffico crocieristico, infatti, è risultato in calo rispetto al 2017 con un -11,4% rispetto all’anno scorso. Anche il numero di scali è stato minore con otto navi in meno.

In termini assoluti, lo scalo portuale di Portoferraio vanta però numeri di tutto rispetto con oltre 110 scali tra marzo e inizio novembre. Anche il numero dei crocieristi è stato tre volte superiore rispetto a quello di Piombino. Le navi che hanno scalato il porto elbano durante la stagione crocieristica sono peraltro più piccole rispetto a quelle accolte a Piombino: la stazza lorda media è risultata di 12.500 tonnellate.

«Con questi numeri – ha dichiarato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini – il porto di Piombino e quelli elbani costituiscono assieme a Livorno uno dei sistemi portuali più importanti a livello nazionale nel traffico dei traghetti e delle crociere. A Portoferraio l’obiettivo è quello di tornare a crescere al fine di incrementare il livello qualitativo delle infrastrutture e dei servizi dedicati ai passeggeri e ai crocieristi».