LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Le indicazioni

Bonus zanzariere: le condizioni per accedere al contributo

Confcommercio Nazionale: "La domanda può essere fatta anche dal coniuge o da parenti entro il terzo grado o dai condomini stessi per le parti comuni degli edifici”.

Marciana Marina, avviso di disinfestazione da zanzare sul territorio

Tornano, il caldo, la bella stagione e le zanzare. Valida alleata contro questi insetti è la zanzariera che per la sua installazione, in base alla tipologia scelta, richiede manodopera specializzata che si traduce nel termine “costi”. Anche quest’anno però e fino alla fine di dicembre il governo ha messo a disposizione un bonus specifico, nel quale rientrano anche le tende. Per capire come destreggiarsi è possibile fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Confcommercio nazionale sul proprio sito istituzionale.

In particolare l’associazione di categoria ricorda che: “L’agevolazione rientra nei lavori dell’Ecobonus al 50 per cento e del Superbonus 110 per cento, perché interviene sul rendimento energetico dell’edificio, e può comprendere sia l’acquisto che l’installazione dei prodotti. L’incentivo consiste in una detrazione Irpef o Ires del 50 per cento su una spesa massima di 60mila euro per comprare strutture di schermatura dal sole su singola abitazione. Questo vuol dire che l’incentivo è disponibile su più immobili anche se fanno capo ad un unico proprietario. Il costo massimo al metro quadro è di 230 per ogni tenda. Un altro incentivo molto interessante è il bonus tende da sole 110, che rientra nei lavori per la riqualificazione energetica del Superbonus 110 per cento e consiste in una detrazione del 110 per cento. La domanda può essere fatta anche dal coniuge o da parenti entro il terzo grado o dai condomini stessi per le parti comuni degli edifici”.

Anche le zanzariere possono rientrare nell’incentivo e fanno parte delle chiusure oscuranti, ma solo quelle con un valore del fattore di trasmissione solare totale collegato con la superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 (con riferimento al vetro di tipo C, norma Uni En 14501). Infatti solo questo tipo di zanzariere sono in grado di svolgere la funzione di oscurante, riducendo l’insolazione della stanza. Devono inoltre avere la Dichiarazione di prestazione (Dop), per attestarne la destinazione d’uso e le caratteristiche prestazionali. Come per il bonus tende anche per le zanzariere il limite massimo di spesa detraibile ammonta a 60mila euro. In questo modo gli ambienti si manterranno freschi più a lungo, riducendo il consumo di condizionatori, con un notevole risparmio finale sulle bollette.

Ricapitolando le zanzariere devono essere: a protezione di una superficie vetrata, non montabili/smontabili liberamente dall’utente, regolabili, tecniche” con marcatura CE. Per ricevere il bonus sarà possibile scegliere tra: detrazione Irpef in 10 anni, con pagamento a rate, sconto in fattura, cessione del credito d’imposta ad un soggetto terzo.

“L’incentivo è rivolto a tutti i proprietari di unità immobiliari, anche con nuda proprietà o affittuari – precisa Confcommercio -. Per questi ultimi dovranno sostenere loro tutte le spese e occorrerà, ovviamente, l’autorizzazione del proprietario”.

Più informazioni