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Seduta consiglio regionale

Gara collegamenti marittimi Landi: “Ombre sul futuro e incertezze per lavoratori e cittadini”

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“Hanno avuto 12 anni per raccogliere informazioni e segnalazioni sulla qualità dei servizi di collegamento marittimi con le isole dell’Arcipelago toscano, eppure si sono ridotti all’ultimo per avviare i lavori e predisporre la nuova gara e ancora oggi non hanno la sicurezza che riusciranno a chiudere entro il 31 dicembre prossimo, data di scadenza della proroga inspiegabilmente concessa a Toremar. Ci dicono che sarà una gara con un lotto unico, ma non si conoscono ancora i dettagli. Ci dicono che l’obiettivo sarà fornire un servizio migliore, ma allo stesso tempo comunicano che non vorrebbero stanziare risorse per finanziare la rotta Piombino-Portoferraio. Assicurano che nel contratto di servizio aumenteranno le miglia, ma dimenticano che in quello vigente era prevista una corsa notturna, misteriosamente cancellata. Ci dicono che hanno a cuore la tutela occupazionale, ma non spiegano quali saranno le condizioni contrattuali”: così il consigliere regionale toscano della Lega e Portavoce dell’Opposizione Marco Landi a commento della risposta dell’assessore regionale alla Mobilità Stefano Baccelli all’ennesima interrogazione sui servizi di cabotaggio marittimo da e per le isole dell’Arcipelago toscano, discussa nel corso della seduta del 27 marzo. Interrogazione con la quale Landi chiedeva se la Regione era in grado di garantire l’entrata in vigore del nuovo contratto di servizio dal 1° gennaio 2025, se è stata presa in considerazione l’ipotesi di spacchettamento e, in caso affermativo se erano state valutate le ripercussioni occupazionali e sulla qualità del servizio.

“Nonostante il tempo abbondante avuto a disposizione, sono ancora troppi i punti oscuri su una gara di grande importanza per chi vive sulle isole toscane. Persone che hanno il diritto di tornare a casa, di andare a fare visite mediche, di raggiungere scuole e università, di andare a lavorare. Gli stessi diritti alla mobilità – ha ricordato il consigliere della Lega – di cui godono i cittadini che abitano sul continente. In dodici anni si sono manifestate tante problematiche che meritavano di essere prese in considerazione sin da subito, e non affrontate fuori tempo massimo. Con il rischio che gli esiti della gara e del nuovo contratto di servizio riescano nell’impresa eroica di peggiorare il servizio e impattare negativamente sul livello occupazionale. Continuerò come ho fatto in questi anni – ha concluso Landi – a marcare stretto la giunta regionale affinché i diritti degli abitanti delle isole toscane siano garantiti”.