Da Marco Ambra – addetto stampa I.S.I.S. “R.FORESI”
Nella giornata di ieri le classi III dell’Alberghiero Foresi hanno partecipato presso l’Azienda Agricola Montefabbrello alla “zampicata nel palmento”, un antico metodo di vendemmia dei grappoli di ansonica sul palmento in marmo per la produzione di un vino IGT di straordinaria freschezza. Una vera e propria festa, che si celebra ogni anno l’ultimo lunedì di settembre, alla quale partecipano ospiti dell’Azienda e cultori della tradizione.
Gli alunni della III Eno Sara Testa, Sacha Pucci, Alice Panico, Francesco Girgenti, Giacomo Diversi, Giampaolo Bucci accompagnati dal prof. Gennaro Bellomo, e gli alunni della III Sav Alice Ambretti, Angela Beltrame, Tommaso Bianchi e Jessica Cioni, accompagnati dalla prof.ssa Fortuna Sarappa, hanno avuto l’occasione per visitare l’Azienda Agricola Montefabbrello, guidati da una storica collaboratrice, la signora Nelly, e per intervenire attivamente nell’esecuzione di uno dei metodi più antichi di vendemmia dell’ansonica, probabilmente già praticato dagli Etruschi, distinguendosi per impegno e serietà. I ragazzi sono stati i protagonisti della preparazione del rinfresco e nel servizio per il pasto consumato dai partecipanti alla zampicata, si sono inoltre intrattenuti con il titolare dell’Azienda Montefabbrello, il signor Dimitri Galletti, che ha raccontato loro la storia dell’azienda, le tradizioni e gli aneddoti familiari legati alla zampicata.
A coronamento della giornata il signor Galletti ha annunciato l’istituzione di due borse di studio, per il migliore/la migliore studente/studentessa di sala e di cucina, che verranno assegnate in occasione della celebrazione della prossima zampicata, nel settembre 2023. L’iniziativa dell’Azienda Montefabbrello, ha commentato la Dirigente Scolastica prof.ssa Alessandra Rando, dimostra ancora una volta l’attenzione del territorio per l’Istituto Alberghiero, vero e proprio anello di congiunzione fra la tradizione di un rito come la zampicata nel palmento e l’innovazione nei metodi e nella professionalità di cui i nostri ragazzi sono ambasciatori.
