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Rimozione

Portoferraio, danneggiate le piantine di pitosforo nano in Viale Manzoni

L’amministrazione comunale si è comunque già attivata per prevenire e scoraggiare tali comportamenti

Dal comune di Portoferraio

Un centinaio delle oltre 400 piante di pitosforo nano fatte posizionare dall’amministrazione comunale nelle aiuole che costeggiano la parte pedonale di viale Manzoni compresa tra piazza Citi e la spiaggia delle Ghiaie sono state divelte o danneggiate dai cani che proprietari evidentemente dotati di scarso senso civico lasciano scorrazzare liberamente all’interno delle aiuole stesse. Il tutto con un abbondante presenza di deiezioni che i proprietari si guardano bene dal rimuovere come previsto dalla normativa e dal buon senso. Le piante divelte sono state rimosse ieri mattina dal personale della società partecipata del Comune ’Cosimo de’ Medici’ che, con il supporto degli specialisti di alcune ditte del settore, nelle scorse settimane aveva messo a dimora le piantine di pitosforo unitamente ad altre essenze, principalmente rosmarino.

“La nostra amministrazione – dice il sindaco Angelo Zini – sta profondendo un grosso impegno per cercare di rendere la città più bella ed accogliente in vista delle festività pasquali e della successiva stagione turistica. Questi comportamenti non corretti da parte di alcuni proprietari di cani vanificano il nostro lavoro per migliorare il decoro urbano e comporteranno un ulteriore esborso di danaro pubblico per acquistare e posizionare nuove piantine al posto di quelle divelte. La speranza è che in futuro ci sia, da parte di tutti, una maggiore attenzione verso la cosa pubblica”.

L’amministrazione comunale si è comunque già attivata per prevenire e scoraggiare tali comportamenti. “Abbiamo deciso di posizionare nella zona – dice l’assessore ai lavori pubblici Leo Lupi – alcune nuove telecamere inserite nel sistema di videosorveglianza del comune la cui implementazione è prevista proprio in questi giorni. Grazie ad esse sarà possibile individuare e sanzionare chi infrangerà le regole”.