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“Dare una chance alla Pace, il nostro sogno è unire l’Italia con l’Ucraina”

Bettini: "Dare una speranza alle famiglie, evitare rischi ai civili che pure non sembrano essere risparmiati in questa assurda guerra".

pace

Da Anpas Toscana

“Dare una chance alla pace. Questo faremo come volontari Anpas. Le nostre associazioni si stanno muovendo in attesa di capire quali saranno le necessità e le raccolte da mettere in atto per dare una mano alla popolazione ucraina sotto la morsa dell’assedio russo. Le vie di comunicazione sono presidiate dai militari russi, ma questo popolo avrà bisogno di sostegno. E il nostro dovere di europei e volontari è quello di dar loro una mano. Ci proveremo in tutte le maniere. Perché in questa catastrofe umanitaria, gli ucraini che hanno contatti in Italia, stanno provando a mandare oltre frontiera mogli e figli. Un serpentone di profughi che si sta muovendo verso Romania e Ungheria, con la volontà di arrivare nei paesi europei dove ci sono parenti, e amici”: così il presidente Bettini.

“Stiamo cercando di creare un corridoio. Il nostro sogno è quello di unire con un ponte di mezzi fin dove possibile l’Italia con l’Ucraina. Dare una speranza alle famiglie, evitare rischi ai civili che pure non sembrano essere risparmiati in questa assurda guerra. Siamo mobilitati. La prima missione è partita grazie ad Anpas Veneto, per i bambini e le mamme ucraine. Effettuare un ricongiungimento che non è solo buon senso, ma ha anche un alto valore umanitario. I bambini sono il futuro di una nazione. Ed è fondamentale poterli aiutare, alleviare un po’ di dolore in un momento in cui tutti i nostri valori di accoglienza, inclusione, democrazia sono ad alto rischio. Abbiamo convissuto due anni con la pandemia, ci siamo rimboccati le maniche e ne stiamo uscendo. Ma adesso c’è una nuova prova da superare. Ma niente è impossibile per gli umani uniti”.

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