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Aree artigianali

Sicurezza nelle aree artigianali della provincia: CNA ricevuta dal Prefetto

Carlo Santucci: "D’Attilio ci ha assicurato che l’attenzione sul tema da parte delle forze dell’ordine è massima e che sono in corso le indagini per identificare i responsabili delle catene di razzie svoltesi in più comuni".

Generico febbraio 2022

Da Cna Livorno

Controllo attento del territorio attraverso il coordinamento delle forze dell’ordine, rapporto più stretto con le amministrazioni comunali e disponibilità alla collaborazione con esse sui progetti relativi agli impianti di videosorveglianza: è quanto è emerso dall’incontro svoltosi questa mattina fra il Prefetto Paolo D’Attilio ed una delegazione della CNA provinciale di Livorno composta dal Vicepresidente Carlo Santucci, il direttore Dario Talini ed il coordinatore dell’area Livorno-Collesalvetti Alessandro Longobardi.

“Abbiamo apprezzato la tempestività con cui il Prefetto ha risposto alla nostra richiesta di incontro sul delicato tema della sicurezza nelle aree artigianali di tutta la provincia – afferma Santucci – perché l’escalation degli episodi di furto o tentati furto ai danni delle imprese sta creando molta preoccupazione e rabbia fra le stesse. D’Attilio ci ha assicurato che l’attenzione sul tema da parte delle forze dell’ordine è massima e che sono in corso le indagini per identificare i responsabili delle catene di razzie svoltesi in più comuni. Gli episodi più recenti in Val di Cornia e nel livornese hanno esasperato gli imprenditori che tramite CNA hanno chiesto aiuto alle istituzioni. L’associazione vuole essere sul tema della sicurezza non solo un riferimento per le aziende, ma anche un partner per le amministrazioni comunali affinchè si sviluppino in breve tempo progetti che aumentino la videosorveglianza delle zone commerciali ed artigianali troppo spesso trascurate sia sul versante del controllo, che del decoro. Abbiamo già avuto positivi riscontri nella zona di San Pietro in Palazzi e più recentemente a Piombino e Venturina. Chiediamo anche agli altri comuni di instaurare un dialogo costruttivo ed operativo su questa tematica divenuta urgentissima e molto sensibile per le imprese”.

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