Don Domenico Pinheiro, parroco della parrocchia di San Giuseppe, comunica i nuovi orari dei riti religiosi e la ricorrenza del giorno 8.9 dedicata alla Natività della Vergine Maria. “Dal giorno 13 prossimo, – dice – cambierà l’orario delle celebrazioni delle Sante Messe. Nei giorni feriali e prefestivi sarà alle ore 18, la domenica alle 8. poi alle 11.00 e infine alle 18. Gli orari nuovi sono esposti all’ingresso della chiesa. Domenica 12 settembre, durante la S. Messa delle 11, si reciterà una preghiera particolare per il rientro a scuola dei ragazzi. Sollecitiamo vivamente i genitori a far partecipare i loro figli a tale celebrazione religiosa”.
La Natività della Beata Vergine Maria
Si celebra l’8 settembre la nascita di Maria, annunciata dall’angelo mandato da Dio. Per la Chiesa è l’inizio della redenzione della natura umana, che finalmente il Signore ha voluto incontrare, mettendo in contatto le cose celesti con quelle terrene
La Natività della Vergine Maria si trova in un testo apocrifo: il Protovangelo di Giacomo. Un ricco uomo giusto Gioacchino, portava al Signore molte offerte, finché un giorno fu rimproverato perché non aveva prole. Gioacchino allora si rende conto di essere l’unico, delle Tribù d’Israele, a non avere figli, si dispera e scappa nel deserto. Ma l’arcangelo Gabriele visitò Anna la moglie di Gioacchino rimasta sola annunciandole l’imminente maternità. Il marito ritorna dal deserto e corre ad abbracciare la moglie. Entrambi rendono grazie al Signore e promettono di consacrargli il nascituro. Per Anna, poi, furono mesi di attesa e al settimo partorì una bambina a cui dà il nome Maria.
Storia e origini della festa
L’8 settembre di festa risale probabilmente alla creazione di una chiesa dedicata a Maria a Gerusalemme, dove sorgeva la casa di Gioacchino e il rito venne poi introdotto a Costantinopoli nel VI secolo, durante il regno di Giustiniano I. In Occidente viene introdotta solo il secolo successivo, il VII, grazie a Sergio I, Papa siciliano.
Il significato della nascita di Maria
La Natività di Maria è strettamente legata alla sua divina maternità: la nascita di Maria consentirà quella di Cristo, grazie a lei il Verbo si può incarnare. Il significato della celebrazione della Natività della Vergine è quindi la prefigurazione della Natività del Verbo. Viene, dunque, l’ora della piena instaurazione del regno di Dio ed è un momento di gioia: Maria permette la trasfigurazione dell’umanità e diventa il luogo della bellezza della Chiesa. Maria, meraviglia delle meraviglie, è necessario che nasca da una donna sterile e che sia primogenita, perché dovrà generare “il Primogenito di tutta la Creazione”. .
La rappresentazione iconografica della Natività della Vergine
Nella rappresentazione iconografica della Natività della Vergine ci sono elementi comuni alle Natività di Gesù e di Giovanni Battista. Troviamo Anna sul letto, che ha appena partorito e viene assistita dalle donne che le offrono un uovo, simbolo della vita nascente. L’amore tra i due sposi Gioacchino e Anna, invece, è evidente nello sguardo tenero che si rivolgono nel momento del loro incontro, dopo l’annuncio dell’angelo, anche questo molto rappresentato nell’arte sacra.
ESTRATTO DA VATICAN NEWS COMPRESA L’IMMAGINE ALLEGATA DELLA NATIVITA’ DI MARIA
COMUNICATO STAMPA DELLA PARROCCHIA DI SAN GIUSEPPE DI PORTOFERRAIO
