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“Pietra Murata con la luna piena”, una serata speciale con il CAI Elba

Scritto da Club Alpino Italiano - Sottosezione Isola d'Elba

"Pietra Murata con la luna piena”, una serata speciale con il CAI Elba

Alla luce della super luna di agosto, più spendente che mai, i soci del Cai Isola D’Elba e molti ospiti in vacanza sull’isola, si sono ritrovati nell’antico sagrato della Pieve Romanica di San Giovanni in Campo.

Che sarebbe stata una serata speciale è stato evidente fin dall’inizio.

Mentre Francesco capogita dei CAI, ripercorreva la storia dell’antica pieve, proprio sopra di lui, nascosti tra le pietre della croce ricavata tra le pietre del campanile, si rincorrevano i ghiri, forse disturbati dai rumori che hanno rotto un infinito silenzio. I piccoli primordiali roditori, ormai specie protetta, hanno corso lungo le pietre del campanile, destando la curiosità e l’interesse dei camminatori.

Il gruppo ha proseguito lungo la Strada Provinciale 37, nell’oscurità interrotta sola da qualche lampo di torcia o da un improvviso spiraglio della luna tra la vegetazione, imboccando la pista forestale delle Piane al Canale.

Tra i massi di granito, la prateria punteggiata di felci, di cisto, di profumato elicriso e di piccole radure boscose di ontani, il gruppo è sceso a Pietra Murata.

La luna piena, inserita in uno straordinario triangolo celeste che la univa a Giove splendente e a Saturno, ha presto delineato la sagoma dell’enorme monolite di granito custodito da un nuraghe pastorale.

Pietra Murata alla luce della luna ha un fascino ancora più straordinario del solito, la avvolge un’aria tra il mistico e il magico che evoca il passaggio di antichi popoli e dei lori riti.

Il panorama disteso sotto gli occhi degli escursionisti si è aperto sulla costa a sud dell’Isola d’Elba, sulla Corsica punteggiata in lontananza di luci, e sulle isole dell’Arcipelago, Pianosa e seminascosta dai vapori del mare l’Isola di Montecristo.

Contagiato dal fascino del luogo, il gruppo si è mosso tra le rocce e i punti di avvistamento, le improvvise spianate di pietra e i sedili modellati dal vento e dalla pioggia.

Nella notte silenziosa Francesco ha ricondotto gli escursioni alla Pieve, lasciandoli grati e meravigliati per un tale spettacolo.

Il Cai Isola d’Elba riprende dopo questa serata le escursioni da programma, la prossima è prevista per il 29 agosto a Chiessi con Riccardo Fioretti e la tradizione vinicola dell’Isola d’Elba.