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Portoferraio, analisi e conclusioni dettagliate del senso unico di Viale Enaudi

Un’analisi dettagliata sui pro e contro del senso unico delle Ghiaie dal punto di vista di un residente

Portoferraio, analisi e conclusioni dettagliate del senso unico di Viale Enaudi

Un’analisi dettagliata sui pro e contro del senso unico delle Ghiaie dal punto di vista di un residente. Di Federico Gentini.

Ormai è più di un mese che stiamo convivendo con questa nuova configurazione stradale (senso unico Ghiaie, Padulella, ecc…) e possiamo iniziare a tirare le somme.
Premetto che io vivo in via L. Einaudi all’altezza di Sottobomba, che sono invalido e che quando esco di casa nel 99% dei casi non vado in centro, quindi, questa nuova configurazione la vivo direttamente sulla mia pelle, posso avere un punto di vista un po’ particolare e probabilmente sono una di quelle persone a cui crea più problemi (prima mi capitava di stare mesi senza andare in centro, ora sono costretto a passarci tutti i giorni).
Noi elbani viviamo con un’economia basata principalmente sul turismo e capisco bene che un comune debba avere un occhio di riguardo sia per i residenti che per i nostri visitatori, ma qui mi sa che il malcontento è generale.
Immagino che questo senso unico sia stato fatto per migliorare la viabilità e aumentare i parcheggi per i 2 o 3 mesi estivi (nel restante periodo questi problemi non ci sono e il doppio senso è indubbiamente più comodo). Ben venga fare dei sacrifici tutto l’anno per dei benefici, ma ha ottenuto i risultati sperati?
In questi giorni ho letto vari commenti, ma non ho mai trovato un quadro completo della situazione, così ho deciso di fare un elenco dei pro e contro in modo da avere una visione chiara. Qui sotto riporto quelli che ho notato ma potrei sbagliare qualcosa come non vederne altre, sarebbe bello aggiungere anche i vostri pensieri, mettere tutto su un piatto e confrontarsi.

Prima di tutto dico che nel fare il senso unico sono state fatte cose che hanno portato un beneficio a prescindere dal senso unico e che quindi metto come premessa.

– Dalle ghiaie, dove inizia la salita è stato rifatto l’asfalto in modo che si passa molto meglio, non si rischia più di toccare sotto

– Il primo tratto di strada è stato rifatto, ben venga, ma tutto il resto?

– Qualche piccolo ulteriore parcheggio è stato aperto (vedi dall’hotel Padulella, poco dopo Sottobomba, ma sempre poca roba, decisamente insufficienti per il fabbisogno turistico.

Ora veniamo al senso unico:

PRO

1 – Sulla salita delle ghiaie son stati ricavati 40-50 posti macchina (direi ottimo)

– Nota negativa: molti posti son piccoli, direi per utilitarie, 3 normalissime berline in fila non hanno margine di manovra.

– Altra nota negativa: essendo così in mezzo principalmente quando si parcheggia si blocca il transito. Si per poco, ma ora che il traffico è aumentato anche questo è un piccolo disagio (più che sopportabile).

– Tra tutti questi nuovi posti non ce n’è nemmeno uno per disabili. (Essendo così in salita per un invalido in carrozzina sarebbe complicato usufruirne, ma ci sono invalidi con l’accompagnatore o non in carrozzina quindi credo che qualche posto avrebbe dovuto esserci ugualmente). 

2 – Davanti all’hotel Cristal si passa meglio

– Niente da dire, ma era un così grosso disagio? Il camminamento su un lato c’era già e quando le macchine erano ben parcheggiate nel 99% dei casi si passava bene anche col doppio senso. Il problema c’era quando le macchine venivano lasciate in mezzo. (bastava far rispettare le regole con multe quotidiane e nel 99% dei casi il problema era risolto).

3 – In estate, nelle giornate di scirocco le spiagge portofferaiesi servite dalla strada in oggetto vengono prese d’assalto dai turisti, che per andare in spiaggia, parcheggiavano e continuano a parcheggiare abusivamente. Col doppio senso in alcuni tratti il passaggio in contemporanea non era possibile e si creavano dei rallentamenti (con un senso unico questo non dovrebbe più succedere).

– Se si fossero fatte rispettare le leggi senza far parcheggiare dove non si può il problema non ci sarebbe mai stato (e comunque un piccolo disagio di un paio di mesi per il turismo si può accettare)

4 – In 2 o 3 giorni l’anno, proprio nel culmine della stagione turistica, negli scorsi anni è capitato che il parcheggio abusivo fosse veramente eccessivo arrivando al punto di avere macchine parcheggiate continuativamente su tutto un lato della strada. Così facendo, senza spazi liberi che acconsentivano alle macchine di accostare per far passare quelle che venivano nel senso opposto, si bloccava tutto (qualche volta è dovuta pure intervenire la polizia con carro-attrezzi). Con un unico senso di marcia il blocco totale non dovrebbe più capitare.

– Questo è stato il disagio più grosso, ma anche qua se si fossero fatte rispettare le leggi senza far parcheggiare certi ingorghi non sarebbero mai successi

5 – Il camminamento si è utile ma è così indispensabile? in particolar modo quando non ci sono molte macchine e c’è poco movimento?

– Io non ne vedo una grossa necessità ma una cosa è certa, se si fa una corsia per i pedoni deve essere agibile e bisogna anche mantenerla tale, invece, anche se è appena stata fatta, ci sono spesso piante che la invadono, in qualche punto pali o altro nel mezzo, nelle giornate di affollamento spesso ci sono macchine parcheggiate sopra, con la conseguenza che le persone sono costrette a camminare ancora più in mezzo di prima.
 

6 – Il servizio navetta. Questo è l’’unica cosa che vedo molto utile e che veramente potrebbe risolvere molti problemi, ma così non va bene, per funzionare, va migliorato. 

– Prima di tutto nessuno sa che esiste, andrebbe pubblicizzato su tutta l’isola.

– Ma soprattutto se fa il giro delle varie spiagge ma poi i parcheggi dove si appoggia sono i soliti e già pieni serve a poco (io ad oggi di mini bus ne ho visti passare parecchi e son sempre praticamente vuoti, quando di gente a piedi con ombrelloni, zaini ecc ce n’è tantissima, in alcuni orari sembra una processione).

CONTRO

1 – Anche col senso unico e qualche posto macchina in più i parcheggi abusivi ci sono esattamente come prima, magari si sono leggermente spostasti, ma è cambiato poco, anzi, ora ho visto macchine anche in posti dove prima non le avevo mai viste.

2 – Prima c’erano persone (che conosco personalmente) che per andare in Portoferraio usavano la bicicletta passando da via Einaudi, ora non possono più (andrebbero contro mano) e essendo costretti a fare un giro molto più lungo per lo più passando in rotonde o posti molto trafficati e pericolosi, in particolar modo per le biciclette, ci hanno rinunciato. Ora a lavorare vanno in motorino o macchina (sarà poco ma oltre al disagio per le persone che avevano questa possibilità vuol dire incrementare mezzi a motore e una maggior occupazione dei posti auto in centro a Portoferraio).

3 – Col fatto che tutti quelli che vivono in questa zona sono costretti a passare dalle Ghiaie, su tutta la strada c’è sicuramente un incremento del traffico.

4 – Il passaggio dalle Ghiaie obbliga le persone a attraversare tutti i posti più frequentati e rischiosi (incroci, rotonde e zone ad alto traffico) con le loro conseguenze. Aumento del traffico cittadino, inquinamento e aumento del rischio incidenti.

– In tutte le città per migliorare, il traffico, l’inquinamento, ecc ecc si fa di tutto per togliere le macchine dai centri abitati e nei punti rischiosi (rotonde e incroci trafficati) e noi l’aumentiamo. 

5 – Gli abitanti della mia zona per raggiungere la propria abitazione sono obbligati a fare un giro molto lungo (il giro Ghiaie, Albereto, Sghinhetta, Via Manganaro, Ghiaie è poco meno di 5 km) questo vuol dire che oltre ai problemi elencati nei punti precedenti, c’è un costo in più di carburante e un enorme perdita di tempo. Io ho fatto un calcolo veloce, ogni volta che vado a casa faccio circa 3 km in più di prima e ci metto circa 5 minuti in più (quando è tutto completamente libero, mi è capitato di mettercene anche 45 in più), se consideriamo 2 volte al giorno per 365 giorni l’anno parliamo di 2190 km in più e qualche giorno di vita l’anno sprecati.

6 – Speriamo che non ci capiti mai un inconveniente o di dimenticarsi qualcosa a casa (ad esempio il cellulare è un classico) perche tornarlo a prendere diventa complicato.
Stessa cosa se una persona, un corriere, un operaio, un turista o altro che non conosce la strada, per caso salta l’indirizzo di destinazione o il bivio della spiaggia deve rifare tutto il giro. Anche questo è un bel disagio (a me è capitato proprio ieri col tecnico delle tapparelle).

7 – Chi vive a Portoferraio e chi la frequenta sa bene che in alcuni giorni dell’anno capitano situazioni in cui il traffico cittadino (della citta, non del senso unico) impazzisce e si blocca tutto (quando piove forte e si formano allagamenti, quando ci sono molte partenze/arrivi, o quando il tempo non è bellissimo e tutti i turisti si mettono in macchina). Prima c’era la via in oggetto che era l’unica via di sfogo, ora non si può più usufluirne, anzi costringe anche tutti quelli che potevano passare da lì di buttarsi anche loro nel traffico incrementandolo.

– Qui mi sporge spontanea una domanda: ma in una situazione del genere, con tutto bloccato, se capitasse un grave incidente un’ambulanza riesce a passare? Se si con tempistiche accettabili? (in certe giornate io la vedo molto complicata)

8 – E’ una strada che serve spiagge e case arroccate su scogliere con poco terreno pianeggiante. Molte di queste abitazioni hanno ingressi molto paralleli alla strada. Con questo tipo di accessi col doppio senso si entrava in un senso e si usciva nell’altro, tutto ciò non è più possibile così si obbliga o in ingresso o in uscita a fare una vera e propria inversione, in alcuni casi in posizioni non semplici. Questo può creare disagi, complicanze e pericolo principalmente a chi si immette nella strada, ma anche a tutti quelli che ci passano. E questo succede con le macchine, se per lavori o altro c’è la necessità di entrare in alcune proprietà con un furgone le cose si complicano ulteriormente perché fare inversione diventa proprio impossibile e sono costretti a fare un pezzetto di contromano fino a quando non si riesce a trovare uno slargo dove poter girare. Un esempio di un punto critico è l’uscita dal parcheggio di Capo Bianco, in piena curva e non comodo, spesso ci ho trovato macchine che fanno manovra ma mi è capitato anche di trovarci una utilitaria che avendo preso la curva un po’ stretta ha toccato sotto e ci è rimasta incastrata (hanno dovuto scendere, spingerla, fargli fare delle manovre e poi è ripartita).

– Mi piacerebbe far esaminare questi ingressi all’ufficio tecnico, col senso unico voglio proprio vedere quanti sarebbero a norma e approvati.

9 – A sentire i commenti dei turisti la lamentela è unica. Spiagge bellissime, ma scomode, senza parcheggi, mal servite, multe, ecc ecc

– Con tutti questi disagi sulle nostre spiagge le persone non ci tornano più, se questo è quel che vogliamo, ci stiamo riuscendo benissimo. 

10 – tutti questi disagi portano le persone ad andare contromano rendendo la strada molto pericolosa (ne vedo tutti i giorni parecchi con tutti i tipi di mezzi, speriamo che non succeda mai niente)

11 – Nelle giornate di molto traffico si formano code e ingorghi nei pressi della rotonda per l’Enfola che non avevo mai visto, ma non parlo di qualche macchina, parlo di una vera e propria lunga coda (situazioni che dall’albereto per entrare nella strada nuova ci si può mettere anche 40 minuti e siamo a luglio, ad agosto sarà anche peggio). Sicuramente questo senso unico in quella rotonda ha aumentato notevolmente il traffico e quando capitano quelle giornate dove già prima c’era traffico si blocca tutto con un notevole disagio.

LE MIE CONCLUSIONI E IL MIO PUNTO DI VISTA

Viviamo su un’isola basata sul turismo quindi se vogliamo che le persone vengano sulle nostre spiagge dobbiamo dargli la possibilità di arrivarci comodamente altrimenti, più che giustamente, vanno altrove. I parcheggi sono fondamentali ed è chiaro che quelli che abbiamo a Portoferraio non sono sufficienti. Le nostre spiagge sono tutte su scogliere quindi l’unica soluzione che vedo è fare uno o più grossi parcheggi leggermente fuori il paese da aprire nella stagione estiva (farli in paese aumenterebbe il traffico). Di posti con terreni inutilizzati ce ne possono essere molti, Albereto, San Giovanni, Le Foci, San Martino, zona industriale, ecc ecc e poi servirlo/i con periodiche navette (i parcheggi potrebbero essere anche a pagamento, non sarebbe male se compreso nel prezzo ci fosse il servizio navetta).
Con questa soluzione risolveremo tutti i problemi di traffico e ingorghi su molte strade (compresa Via Einaudi dove il senso unico non servirebbe più a niente) e porteremmo più gente sulle nostre spiagge, a visitare comodamente la nostra splendida città sia di giorno che di notte con un incremento dei guadagni per tutti.
Se facciamo pubblicità nazionale e internazionale alla nostra isola, alle nostre spiagge e poi quando arrivano i turisti, non gli diamo la possibilità di parcheggiare è giusto e normale che la macchina la mettano dove possono, vedo molto meno giusto fargli la multa (se non è che il parcheggio abusivo limiti la circolazione, in quel caso va benissimo anche usare il carroattrezzi). Con dei parcheggi ben serviti allora si che si può avere tolleranza zero e multare salatamente chi parcheggia dove non è consentito.
I sensi unici possono essere anche utili, ma un senso unico che per tornare al punto di partenza mi obblighi a fare 4,5-5 km di strada e che strada, con buche, rallentamenti, incroci, rotonde pericolose che obbliga a passare in centro paese e persino vicino agli imbarchi, mi sembra un po’ esagerato. Se questo senso unico è proprio così indispensabile almeno fatelo solo fino al bivio della Consumella.
Proprio in questi giorni ho letto che c’è intenzione di aumentare i posti auto nella zona porto. Ok, col fatto che li ci sono i supermercati, il centro commerciale, il mercato del venerdì ecc qualche posto in più lo vedo sicuramente utile ma pensare di fare quella zona il fulcro dei parcheggi che forniscono tutto Portoferraio, il porto, le sue spiagge e poi da li far partire le navette, conseguenze avrà? Direi che è semplicissimo, un ulteriore aumento delle macchine che vanno in Portoferraio. Già ora con gli imbarchi/sbarchi dei traghetti e in determinate giornate le strade che arrivano in quelle zone sono intasatissime. Il traffico, vogliamo incrementarlo ancora?
Ho letto anche che il comune di Portoferraio ha dato incarico al Politecnico di Milano di “disegnare la Portoferraio del futuro”, speriamo che non si facciano influenzare da nessuno e che facciano le cose con coscienza tenendo ben presente che viviamo in un posto dove la situazione traffico per 3 mesi, ma particolarmente per uno è ben diversa dallo standard, ma soprattutto che ogni cambiamento porta a delle conseguenze… Mi raccomando, studiate e valutate bene tutto. Speriamo bene… 

Federico Gentini