Capoliveri: due cittadini extracomunitari sorpresi dai Carabinieri con numerosi oggetti provento di furto, banconote false e sostanze stupefacenti

Scritto da Comando Compagnia Carabinieri Portoferraio

Da alcuni mesi sul territorio capoliverese erano state prese di mira alcune abitazioni, all’interno delle quali ignoti malfattori si introducevano, asportando poi oggetti di vario genere e valore.
I sospetti dei Carabinieri di Capoliveri erano concentrati essenzialmente su soggetti nordafricani residenti in paese che, per la loro propensione a delinquere e atteggiamenti particolarmente guardinghi potevano avere a che fare con tali fatti delittuosi.
Così nella tarda mattinata dello scorso sabato, a conclusione delle riservate e assidue indagini poste in essere, coadiuvati dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Portoferraio, i Carabinieri capoliveresi hanno eseguito l’approfondita e meticolosa perquisizione di un’abitazione ubicata nel centro storico del paese, occupata dai magrebini B. H. e A. M., rispettivamente di 38 e 26 anni.
All’interno dell’appartamento, per un valore complessivo di circa € 10.000, i militari hanno rinvenuto e sequestrato svariati oggetti frutto dell’attività delittuosa dei due malfattori, la maggior parte dei quali riconducibili con certezza a furti in appartamento, consumati in loc. Lido di Capoliveri, Zuccale, Innamorata e Carrubo.
La maggior parte della merce recuperata, riconosciuta dai proprietari, è stata già restituita.
Nell’abitazione dei nordafricani, inoltre, sono state rinvenute numerose banconote da € 50 contraffatte e destinate allo smercio, oltre a modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo Marijuana. Vista la gravità dei fatti contestati, i due sono stati tratti in arresto e tenuti a disposizione dell’A. G. di Livorno.
Si ritiene che i magrebini possano essere implicati in altri furti consumati in diverse zone dell’Elba.