Siti culturali, più visite. Ora si lavora sul biglietto unico

L'intervista a Roberto Marini. "Obiettivo, un ticket solo per tutta l'Elba"

Dopo le notizie degli ultimi giorni che parlano di una evidente flessione nel numero di visitatori delle Residenze Napoleoniche dell’Isola d’Elba per la stagione in corso, sono invece in controtendenza i dati relativi ai visitatori dei siti culturali del Comune di Portoferraio. I numeri sono relativi ai siti delle Fortezze Medicee, di Forte Falcone, del Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” e dell’Area Museale ed Archeologica della Linguella, per il periodo che va dal 1 marzo al 22 ottobre, e parlano di un totale di visitatori pari a 37.251 unità, il 5,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2016. “ C’è un tavolo aperto che ha come obiettivo quello di proporre l’offerta dei siti museali del comune di Portoferraio e le residenze Napoleoniche in un unico biglietto- spiega l’assessore alla cultura  Roberto Marini– in parole povere la visita  a  tutti i siti del nostro comune in un unico biglietto. Questo poi – specifica Marini- servirà per lanciare in futuro, un ticket  per tutti i siti culturali dell’Elba. La cultura deve essere offerta in un Unicum e possiamo farlo. Sono stati fatti degli incontri con rappresentanti del ministero ed è possibile portare avanti il progetto per questo tipo di soluzione con l’obirttivo finale specificato.  Un cammino che non dovrebbe portare solo ad una bigliettazione unica, ma anche ad  una gestione unica, coordinata di tutti i siti elbani. Sarebbe importante – ha concluso l’assessore alla cultura – lo va visto come un  ottimo biglietto da visita presentarsi uniti nell’ottica  di un’offerta culturale unica”. Dato importante che conforta la tesi di Marini è che sono stati venduti 28191 Cosmopoli Card, pari al 76% della bigliettazione, una scelta dunque vincente che ha aiutato la crescita registrata e punto di partenza per l’idea del ticket unico.  Per la cronaca il sito più visitato è quello delle Fortezze Medicee, con 15.985 accessi, seguito da Forte Falcone con 13.020 visitatori, dalla Linguella con 4.304 e dal Teatro dei Vigilanti con 3.942 . “Si tratta di numeri particolarmente rilevanti – ha commentato il vicesindaco ed assessore alla cultura del comune di Portoferraio Roberto Marini – che esprimono tutta la potenzialità dei siti storico-museali della nostra città. Esprimo particolare soddisfazione per il lavoro della società partecipata Cosimo de’ Medici – ha aggiunto Marini – che ha ben svolto il proprio ruolo di qualificazione e promozione delle strutture a lei affidate”. Resi noti anche i numeri dei visitatori della Villa Romana delle Grotte, che da aprile a settembre ha registrato 3.244 accessi, contro i 1963 visitatori dello scorso anno, vale a dire oltre il 65% in più. “Un altro risultato estremamente significativo per uno dei nostri patrimoni storici più importanti – ha aggiunto il vicesindaco – per il quale ringrazio tutto il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Villa Romana delle Grotte, per la collaborazione offerta e le molteplici attività di valorizzazione del sito”. “Questa crescita esponenziale   delle presenze nei musei significa che ci sono più persone che frequentano la città di Portoferraio. Questo – ha commentato infine Roberto Marini – ci fa pensare anche ad una ricaduta positiva sul tessuto commerciale ed è per questo che chiamiamo in causa le associazioni di categoria per aprire un tavolo di confronto. E’ chiaro che la cultura è un volano importante per far crescere la nostra economia.  Vorremo che i nostri sforzi venissero apprezzati e coadiuvati perché se lavoriamo tutti insieme il risultato sarà migliore e quindi ne godrà tutta la città di Portoferraio. Un’economia che funziona significa posti di lavoro non chiacchiere e numeri”. Guarda il video clicca qui