Anche Portoferraio ha celebrato il 25 aprile, ricorrenza della Liberazione d’Italia. In piazza il sindaco Mario Ferrari e le autorità militari della città. Alle 10,30 è stata celebrata da Don Trespi la messa al Santissimo Sacramento, poi la cerimonia si è spostata in piazza della Repubblica per la deposizione della corona al monumento dei caduti. La filarmonica Pietri ha eseguito alcuni brani, tra cui l’inno di Mameli, con a fianco il picchetto militare composto dalle varie forze armate presenti.
Quest’anno è stato ricordato il Maggiore di Porto Giuseppe Massimo, Comandante della Capitaneria dal 1941 al 1944 che tentò di salvare la città dal bombardamento germanico del 16 settembre ’43 e aderì al Comitato di liberazione. Fu perseguitato dai nazisti, fuggì a Firenze ma venne catturato, deportato a Mauthausen dove fu ucciso.