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La Villa dei mulini tornata proprio come l’aveva voluta Napoleone

Visita dell'ex sottosegretario (oggi senatore) Marcucci, incontro con sindaco Peria, assessore Giuzio e direttrice delle residenze napoleoniche. Il punto sui lavori

La Villa dei mulini tornata proprio come l'aveva voluta Napoleone

Andrea Marcucci già sottosegretario ai Beni e alle Attività culturali nella scorsa legislatura, e attualmente senatore del Pd e segretario della VII commissione “Pubblica istruzione – Beni culturali” di Palazzo Madama ha incontrato ieri il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, l’assessore per la cultura Antonella Giuzio e la direttrice delle residenze napoleoniche Roberta Martinelli.

Marcucci, in visita privata all’Elba, ha visitato il centro storico di Portoferraio e la restaurata Villa dei Mulini. Al centro dell’incontro il bicentenario napoleonico del 2014 e la possibilità di un maggiore coinvolgimento del ministero per l’attivazione di contributi straordinari volti a terminare in tempi brevi i lavori di restauro nelle residenze e ad arricchire il calendario delle iniziative con grandi mostre che ospiteranno prestiti importanti provenienti dai più prestigiosi musei francesi.
La direttrice delle residenze ha sottolineato che la residenza dei Mulini, grazie ai lavori di restauro, ha recuperato la sua struttura originale con la successione delle stanze cosi come le aveva abitate Napoleone e ha consentito il ritrovamento di una scala a chiocciola esterna che una volta restaurata verrà riposizionata all’ingresso del museo. Tappeti e preziosi tendaggi in seta alle pareti andranno infine ad arricchire l’allestimento attuale riportando le residenze al rango di dimore imperiali, dove Napoleone soggiornò per 10 mesi.