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Ecco come sarà il Rallye Elba storico Graffiti

Il percorso, il programma, i trofei: prende forma la manifestazione del 19-21 settembre. Capoliveri ancora cuore della gara

Ecco come sarà il Rallye Elba storico Graffiti

Sono già molte le lettere, le e-mail e le telefonate dall’Italia e dall’estero, che arrivano al quartier generale di ACI Livorno Sport- costola operativa dell’Automobile Club Livorno (proprietario dell’evento e del suo nome), per avere notizie, news dell’ultima ora ed informazioni sul XXV Rallye Elba Storico, in programma dal 19 al 21 settembre, in uno dei contesti più esclusivi al mondo per far disputare un evento di motorsport: l’Isola d’Elba.

La più grande dell’arcipelago toscano, dove la passione per le corse su strada sono senza ombra di dubbio una ragione di essere, una vera e propria, un luogo dove la storia dell’automobilismo sportivo ha scritto pagine tra le più memorabili di sempre è pronta ad accogliere una nuova edizione della gara che arriva quest’anno ad un traguardo significativo, le sue venticinque edizioni. Un quarto di secolo che verrà festeggiato come decimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, mentre la parte del “Graffiti” (che il 2venticinquesimo” lo fece l’anno scorso) sarà valido nuovamente per il FIA Trophy for Regularity Rallies (quinta delle sette prove a calendario), il Campionato continentale, evoluzione della re­golarità “classica”, certamente vòlta più all’agonismo, dove a fare classifica sono controlli di passaggio, controlli a tim­bro e prove definite “di precisione”.

IL PERCORSO RIVISTO A CAUSA DEL DISSESTO DI ALCUNE STRADE

Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada e anche cultura. I valori aggiunti del Rallye Elba storico sono da sempre questi e in questo 2013, per proseguire nella tradizione di eccellenza si è faticato in modo maggiore per disegnare il percorso. Una difficoltà data, ad esempio, dal fatto di non poter disporre in pieno della tradizionale “Piesse” per antonomasia, rappresentata dal tratto ‘Parata-Falconaia. Purtroppo, al momento di tracciare il percorso la strada provinciale “della parata” era parzialmente inagibile per cui si sono dovute trovare alternative. L’organizzazione ha chiesto più volte la collaborazione dell’Amministrazione provinciale di Livorno al fine di poter ripristinare l’arteria stradale in oggetto anche in virtù di poter vederla utilizzare con la stagione estiva – quindi per pubblica utilità – e non solo per la competizione.

Le alternative, comunque, non sono mancate: un nuovo look ispirato al passato è pronto a regalare sensazioni vibranti agli equipaggi, che si troveranno comunque davanti un tracciato divertente e soprattutto tecnico. Dove si avrà anche una percen­tuale più alta chilometri di prove speciali rispetto ai tratti di trasferimento. Sono previsti nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 14 prove speciali, due in più rispetto al 2012 Percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione gesta sportive scritte a inchiostro indelebile.

CAPOLIVERI ANCORA IL CUORE DELLA GARA

L’ampio consenso degli anni scorsi (sette le nazioni rappresentate fra i concorrenti, 7000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento nel 2012), ha “costretto” ACI Livorno Sport a ridisegnare molto del recente passato, frutto quindi di scelte operate pensando sempre a chi deve fruire della gara, quindi equipaggi, addetti ai lavori, appassionati e anche e soprattutto il territorio.

Dal 2011 il quartier generale è passato a Capoliveri, location riconfermata, teatro dal 2010 anche di una prova speciale che transita dentro il paese, la quale verrà riproposta anche quest’anno. Il Rallye Elba toccherà anche Porto Azzurro, sino a poco tempo fa palcoscenico del Rally moderno che si corre in primavera. Lo spostamento del riordinamento fra la prima prova speciale, la “Volterraio-Falconaia” e la seconda (quella appunto dentro Capoliveri) che chiuderà l’appetitoso aperitivo nella serata del giovedì, oltre a far percorrere buona parte dell’Isola, suonano come la conferma di un coinvolgi­mento attivo di tutte le Amministrazioni del territorio.

Perché il Rallye è inteso come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione e anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.

Nulla di modificato, rispetto alle due edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il quartier generale della manifestazione è confermato a Capoliveri, presso le funzionali strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la direzione di Gara, la segreteria e la sala stampa.

IL PROGRAMMA DI GARA

Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle 20 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, come già accennato sulla “Volterraio” e a “Capoliveri”. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,31.

La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 8,01, prevede altre sei prove speciali, con finale di giornata alle 16,14, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori sei tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 8,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 16.

In totale il rally misura 484,860 chilometri, dei quali 138,210 cronometrati, vale a dire il 28,51% dell’intera distanza.

IL VALORE AGGIUNTO DEI TROFEI

Il Rallye Isola d’Elba è una cornice. Pregiata. Lo sanno coloro che organizzano Trofei e per questo si presentando sull’Isola con la voglia di dare valore alle loro iniziative. Ne è l’esempio più brillante il fortunato Trofeo A112 Abarth, che proprio in questa occasione proporrà la particolarità di essere l’unico rally che avrà ogni tappa come una gara sé stante, con evidente beneficio di agonismo e spettacolo. Vi saranno poi il Challenge Rally Autostoriche 2013, il Memory Nino Fornaca (che proprio all’Elba chiuderà il mini-circuito di corse dedicate alla me­moria dell’indi­menticato PR scompar­so ormai 16 anni orsono) e la Coppa rally storici Porsche-Michelin della quale sarà l’ultimo atto.

I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE

Locman Italy, Moby Spa, Comune di Capoliveri, Eni, Grafiche Ilca, Acqua dell’Elba, Hotel Elba International ed ovviamente l’Automobile Club Livorno anche per l’edizione 2013 della gara saranno al fianco dell’organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell’automobile ed in modo particolare per il Rallye all’Isola d’Elba. www.rallyelbastorico.net.