Domani alle 21.30, presso la piazzetta della Pianotta a Porto Azzurro sarà presentato il volume “Isola d’Elba un Museo Diffuso d’Arte Contemporanea all’aria aperta – Opere ambientali di Italo Bolano” edito da Giorgio Mondadori. Alla presenza del sindaco, Luca Simoni, il presidente della Sezione Elba e Giglio di Italia Nostra Leonardo Preziosi, presenterà l’artista. Interverrà la Erica Romano, storico dell’arte e verrà proiettato un documentario realizzato da Alessandra Ribaldone. L’allestimento sarà realizzato in collaborazione con l’Associazione Sole e Luna.
Come è noto, da quasi 50 anni Italo Bolano opera a favore della cultura elbana nel suo Centro Museo a San Martino dove, in un parco di piante mediterranee da lui stesso realizzato, con 30 opere monumentali, ha offerto a un pubblico internazionale oltre 350 manifestazioni tra conferenze, rappresentazioni teatrali e musicali, dibatti.
Dai laboratori del Museo sono usciti inoltre altri 20 monumenti che l’artista elbano ha realizzato con varie tecniche, dalla ceramica monumentale all’acciaio al vetro dallas che oggi decorano l’Isola e che costituiscono un itinerario culturale e artistico che accompagna il visitatore alla scoperta di luoghi, eventi storici e personaggi illustri talvolta dimenticati.
Unico esempio in Italia di un artista che decora con l’arte un’Isola – illustre esempio in Spagna quello di César Manrique all’Isola di Lanzarote – in questo libro Bolano per la prima volta presenta la sua opera completa sull’Isola e in un certo senso la “consegna” agli elbani per un primo passo verso un rilancio culturale che potrà promuovere l’Elba ancor meglio a livello internazionale.
Per Porto Azzurro Bolano ha realizzato una ceramica di 5,5 metri di lunghezza che illustra la nascita del paese a opera degli spagnoli. Il Museo diffuso sarà comunque un “Museo in progres”, perchè Bolano ha già invitato altri artisti per integrarlo.