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Memorie dal sottosuolo, mostra nella torre degli Appiani

Sette artisti espongono opere di fotografia, pittura, disegni, scultura e cinema. L'Acqua dell'Elba sostiene il progetto

Memorie dal sottosuolo, mostra nella torre degli Appiani

Acqua dell’Elba, in un percorso ormai consolidato verso la promozione dei giovani artisti, sostiene con piacere unendosi ad altri, la mostra collettiva Memorie dal sottosuolo che si terrà dal 13 luglio al 4 agosto presso la Torre degli Appiani a Rio Marina.

Sono sette gli artisti che espongono opere di fotografia, pittura, disegni, scultura e cinema; i loro nomi sono: Vittoria Bacci (anche curatrice della mostra) Sara Bencini, Tarik Berber, Michele Chiocciolini, Francesco Conforti, Giambaccio e Paolo Miano. Il titolo della mostra di rifà chiaramente a Dostoeskji anche se forte è il richiamo con il sottosuolo minerario proprio di Rio Marina. Chi ama lo scrittore russo sa che il sottosuolo è assenza, è assenza di legge. Una legge imposta da legami e circuiti, madre degli schemi sociali e delle aspettative. L’autenticità dell’uomo non è esterna, non è propria della superficie per il mondo, ma si annida nel “non detto” e nel “non raccontato”. E così ogni opera esposta dà forma attraverso di sé al sottosuolo dell’artista, ne è la manifestazione e abbraccia nella propria intima bellezza, il tentativo e il percorso di rivelare il non rivelabile. Rio Marina, con il suo ferroso magnetismo, con la sua energia schietta e selvaggia, sarà culla e cornice di tutto questo. E non vi è posto più adatto a farlo. La Mostra verrà inaugurata con la proiezione di un cortometraggio dal Titolo “L’Ultima Zingarata” di Francesco Conforti il quale vede questa occasione come un gemellaggio tra l’isola d’Elba e l’Oltrarno, unico, forte, sincero e resistente come il ferro che qui per secoli è stato estratto. Poi si proseguirà con una festa sulla spiaggia dei Topinetti alle 23.30. L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20.