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Lutto cittadino per Maria Luisa. Arriva il vescovo Ciattini

Grande prova di coraggio e dignità dei campesi e degli elbani. Segnini: "Commossi dagli aiuti dei volontari". In due giorni serviti 800 pasti. Il Comune è di nuovo agibile e in grado di dare alcuni servizi. Telecom sta ripristinando la telefonia. La solidarietà di monsignor Ciattini

Lutto cittadino per Maria Luisa. Arriva il vescovo Ciattini

“A Marina di Campo come a Genova dobbiamo ringraziare tutti quei volontari che mossi da uno straordinario spirito d’altruismo si stanno impegnando da più di 48 ore per aiutarci, per uscire da quella che è un’emergenza continua. E’ una dimostrazione di affetto e sensibilità incredibile che ci commuove”. Il pensiero del sindaco di Campo nell’Elba, Vanno Segnini, va a tutti quei volontari – circa 150 – che senza sosta aiutano il personale della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco e delle altre forze dell’ordine e delle Misericordie nelle operazioni di bonifica e sgombero delle strade, dei terreni e delle abitazioni sommerse dal fango.

“Attendiamo di conoscere il giorno delle esequie della signora Maria Luisa Barile per unirci al dolore della sua famiglia – dichiara Segnini – quel giorno il comune dichiarerà il lutto cittadino”. “Sono giornate intense, il Comune adesso è agibile. I servizi sono nuovamente assicurati e il personale è al lavoro. I campesi si sono rimboccati le maniche e con grande forza e dignità stanno lottando per tornare a un minimo di vivibilità. Sono state assicurate derrate alimentari, medicinali, coperte, generi di conforto. In due giorni sono stati somministrati almeno 800 pasti caldi nel punto di ristoro organizzato al ristorante “Da Gianni”. Continua poi l’assistenza al punto d’ascolto organizzato in piazza Dante. E’ importante – sottolinea il sindaco – che tutti coloro che hanno dovuto abbandonare le loro case vi si rechino per comunicare il loro status di sfollati, questo ci aiuterà a monitorare al meglio le esigenze delle famiglie, a continuare a redigere quella stima dei danni che contiamo di chiudere nel giro di qualche giorno e a fronteggiare emergenze e necessità. L’unica certezza è che c’è un paese da ricostruire”.

Altro fronte quello dei rifiuti. “Siamo fortemente impegnati, c’è una quantità enorme di materiali inerti, fatta di mobili, materassi, detriti, suppellettili, che stiamo smaltendo all’Ecocentro del Vallone. I nostri mezzi, senza soluzione di continuità, provvedono a raccogliere e conferirli. Il grande sforzo è quello di mantenere le strade il più possibile sgombere, per assicurare più agevolmente il passaggio dei mezzi dei volontari e delle forze dell’ordine”. Il Comune inoltre sta predisponendo i prestampati che dovranno essere compilati dai cittadini per una prima stima dei danni.

Nel frattempo i tecnici della Telecom comunicano come siano in buon stato di avanzamento i lavori di ripristino della telefonia. Mentre l’illuminazione pubblica è ripresa in via Roma, al Comune e nella stazione dei Carabinieri. “Ieri sera abbiamo ricevuto la telefonata di solidarietà del vescovo di Massa Marittima, monsignor Carlo Ciattini – aggiunge il vicesindaco Lucia Soppelsa – che ci ha fatto sentire l’affetto di tutta la Curia. Il vescovo si è informato sullo stato dei soccorsi e dei danni che abbiamo subito e ci ha detto che il prossimo fine settimana sarà tra noi per una visita nel nostro comune”.