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Riaperto grazie alle scuole un sentiero nella valle di Pomonte

Inaugurato il tracciato. C'erano il Parco e i Comuni di Campo e Marciana

Riaperto grazie alle scuole un sentiero nella valle di Pomonte

È stato riaperto un bel sentiero nella valle di Pomonte, grazie al progetto del professor Paolo Traversari, coordinatore della rete di istituti scolastici “Scuole outdoor in rete”. Il percorso è facile e della durata di un’ora: partendo dal centro abitato, si raggiunge il ponte sul fosso di Pomonte a nord del paese;  si risale lungo il sentiero GTE n. 9 e a quota 100 circa si devia a sinistra, scendendo sul versante ovest-sinistra orografica del  fosso di Pomonte lo si attraversa con facile guado, raggiungendo la destra orografica della valle, da dove si scende poi verso il paese. Alla inaugurazione erano presenti oltre a e ad una rappresentanza dei ragazzi, il direttore del Parco Franca Zanichelli, il sindaco del Comune di Marciana, e l’assessore al Turismo Giorgio Galeazzi, il sindaco di Campo Vanno Segnini. Il Progetto ha avuto  il sostegno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, del Comune di Marciana, dell’Associazione Costa del Sole e della Pro loco di Pomonte.  Con il Patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Livorno  e del Comune di  Campo nell’Elba.

Il sentiero è stato restaurato grazie all’attività del Campus di lavoro degli studenti di sette istituti superiori di primo e secondo grado veneti, friulani e toscani che fanno parte del progetto “Scuole outdoor in rete”. Da marzo a maggio si sono alternati gruppi di ragazzi, per una settimana ciascuno, 200 studenti in tutto, che con entusiasmo e grande  impegno hanno lavorato sul sentiero e incontrato  la comunità locale.  Il progetto ha previsto anche il coinvolgimento  della popolazione di Pomonte, al fine di un recupero delle tradizioni storiche dell’isola e per uno sviluppo dell’ecoturismo e la valorizzazione di luoghi importanti sotto il profilo naturalistico. Una iniziativa di volontariato straordinaria, che oltre a restituire alla fruizione turistico ambientale un tratto del territorio,  ha offerto alla comunità locale  il calore e la cordialità di  questi giovani volontari che si sono  fatti ben volere dal paese.

Traversari, già autore conosciuto per il progetto di  recupero del sentiero del Reganico all’Isola di Capraia, ha ideato un progetto di manutenzione straordinaria di un tratto di sentiero già esistente e il recupero di un nuovo itinerario, collegati tra loro ad anello, con partenza ed arrivo a Pomonte. Un percorso che risale lungo il sentiero sul lato nord della Valle di Pomonte, percorrendo una zona ricca di acqua caratterizzata da rigogliosa macchia mediterranea, con interessanti punti di osservazione per l’avifauna.

I ragazzi, sotto la supervisione degli insegnanti, hanno provveduto al  taglio degli arbusti e delle piante invadenti lungo il tracciato, alla sistemazione del  piano di calpestio, al recupero di alcune  recinzioni degli orti con modalità tradizionali e artigianali dei secoli precedenti, al recupero dei muretti a secco, alla sistemazione delle condotte idriche attualmente presenti alla compilazione di una guida del percorso plurilingue. E’ stata realizzata anche una bacheca all’inizio dell’itinerario.