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“No allo smantellamento del nostro ospedale”. Il video

Tanta gente da tutta l'isola alla manifestazione di San Rocco per protestare contro la chiusura dei reparti e difendere il diritto alla salute. Le voci dei partecipanti. Il comitato Elba sanità: "Più personale a Ortopedia e Medicina. Aspettiamo un segno della Regione o la considereremo complice del disastro"

"No allo smantellamento del nostro ospedale". Il video

C’era tanta gente a San Rocco, e aveva le idee chiare. “No allo smantellamento dell’ospedale”. Questo il messaggio che alcune centinaia di persone arrivate da tutta l’isola e riunite al sit-in convocato dal comitato Elba Sanità, hanno indirizzato all’Asl e alla Regione, proprio nel giorno in cui l’Azienda sanitaria ha clamorosamente deciso di disertare il vertice convocato straordinariamente dai sindaci per discutere del declassamento del reparto di Ortopedia, dopo il pensionamento del primario – un altro destinato a non essere sostituto. “Abbiamo paura che ci portino via l’ospedale”, hanno detto in tanti. “Se temo che lo smantellino? Lo hanno già fatto, cosa è rimasto?” ha chiesto un’altra manifestante. “L’articolo 3 della Costituzione dice che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale” anche gli elbani scandiva un’altra signora. In piazza, davanti alla palazzina dell’Asl che ospitava la Conferenza dei sindaci, oltre alla gente comune, armata di fischietti, cartelli e passione civile, c’erano tanti i responsabili del comitato, gli amministratori, tanti politici. Assente, stavolta non giustificato, chi della salute degli elbani, ha la responsabilità amministrativa.

“Siamo soddisfatti per l’affluenza – ha detto il portavoce del comitato Elba Sanità, Michele Rampini – come lo eravamo all’assemblea. Questo è un primomomento. La direzione ha avuto qualche timore dell’opinione pubblica. E questo testimonia che non hanno tutti la coscienza proprio a posto. Sollecitiamo posizioni più ferme nei confronti di chi ha la responsabilità della sanità elbana. Aspettiamo un segno dalla Regione, altrimenti, lo abbiamo detto, penseremo che sia complice del disastro. Noi chiediamo più personale a Medicina e il ripristino a Ortopedia almeno di altri tre operatori”.