Una piccola baraccopoli a Portoferraio. Un campo abusivo, insediato nella zona del Porto, sul piazzale della vecchia centrale Enel, e in cui vivono degli extracomunitari. L’Elba non è indenne dunque dal problema dei campi nomadi. E oggi lo denuncia Alleanza Nazionale, con il coordinatore cittadino, Luigi Lanera: “E’ già passato un anno da quando sul piazzale della vecchia centrale Enel, al porto, sono state costruite delle baracche abusive in cui vivono, in condizioni assurde, delle persone di nazionalità sconosciuta. Tale situazione di degrado sociale è sotto gli occhi di tutti, e il Comune di Portoferraio non interviene per risolvere il problema. Mi chiedo come un sindaco possa permettere che in una zona così importante come il porto, si tollerino situazioni come queste che ledono l’immagine di un luogo turistico come l’Elba.
Perché – domanda Lanera – il sindaco non interviene con un’ordinanza di demolizione di quanto costruito abusivamente? Se l’insediamento abusivo è su una proprietà privata, perché non viene applicata la legge? Se tale opera abusiva fosse stata realizzata da un cittadino portoferraiese, dopo quanti giorni avrebbe ricevuto una ordinanza di demolizione? In qualità di rappresentante politico di An invito il sindaco Peria ad emettere, ove vi fossero i presupposti, una ordinanza di demolizione di quanto abusivamente realizzato nel
piazzale adiacente alla vecchia centrale Enel”.