Piove sulla sanità elbana, in particolare sui servizi di riabilitazione. Dopo le infiltrazioni d’acqua avvenute nei giorni scorsi alla Residenza sanitaria assistenziale di San Giovanni – denunciate anche ieri dal consigliere regionale Leopoldo Provenzali insieme ad altri inconvenienti all’impianto di riscaldamento – anche il distretto di Porto Azzurro ha dovuto chiudere i battenti l’ambulatorio di fisioterapia e di logopedia a causa di una copiosa infiltrazione d’acqua proveniente dal tetto dell’edificio. Non è la prima volta che un inconveniente del genere accade a Porto Azzurro: già nel dicembre del 2005 un problema identico costrinse l’intero distretto alla chiusura temporanea. Stavolta l’infiltrazione è localizzata solo in un’ala dell’edificio, ma ha costretto la direzione sanitaria elbana – pare da fine novembre – a dirottare tutti i pazienti nella Rsa di San Giovanni, a Portoferraio. Funzionano regolarmente, invece, gli altri servizi della struttura portoazzurrese, quelli infermieristici, quelli legati alle prenotazioni specialistiche, i prelievi di sangue e altri servizi ambulatoriali. La chiusura sembra essere “sine die”, anche perché, fino a questo momento – a causa del perdurare del maltempo – non è stato possibile effettuare intervento sulla struttura. “Nonostante la mia veste di primo cittadino e di medico – ci ha detto il sindaco di Porto Azzurro maurizio Papi – ho saputo la cosa solo dai miei pazienti – ci ha detto – dall’Asl non ho ricevuto notizie, né tantomeno rassicurazioni di ripresa del servizio”.
INFILTRAZIONI D’ACQUA ALL’ASL DI PORTO AZZURRO
L’AMBULATORIO DI RIABILITAZIONE DA FINE NOVEMBRE E' FERMO E I PAZIENTI SONO STATI DIROTTATI A PORTOFERRAIO. RISULTANO REGOLARI ALTRI SERVIZI
