A un mese e mezzo dai nubifragi e dalle mareggiate di fine novembre, tutto è come prima – o quasi – a Marina di Campo. Soprattutto il lungomare porta ancora i segni della violenza del mare, che oltre ad aver ricoperto di sabbia strada e marciapiedi, ha addirittura abbattuto i muretti di recinzione di alcune abitazioni, dando una paurosa dimostrazione di forza che farà sicuramente pensare coloro che dovranno ricostruire le protezioni in quella sede.
Sulla spiaggia, sono stati rimossi ed accumulati molti dei detriti portati dalla mareggiata, che ha addirittura deviato l’alveo di un fosso. Sarà necessario un intervento importante per riportare la sabbia nella sua sede naturale, e ripristinare marciapiedi e delimitazioni, sia in lungomare degli Eroi che in lungomare Novellini. Qualche centinaio di metri più in là, andando verso il paese, a ricordare le mareggiate ci sono invece le alghe, che per un fenomeno strano ma a quanto pare ricorrente hanno invaso la spiaggia nel tratto più vicino al paese, di fronte al Club del Mare. Molte di queste, con l’ausilio di un mezzo meccanico, sono state accumulate in attesa di sapere come potranno essere smaltite. Molte altre, invece, si trovano ancora in mare, nell’ultimo tratto di banchina, reso così quasi impraticabile e praticamente impossibile da bonificare da terra. In attesa di sapere come tutto potrà essere riportato alla normalità, il comune di Campo nell’Elba sta ancora aspettando il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
