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TRIATHLON, SUCCESSO ORGANIZZATIVO E SPORTIVO

LA SOCIETA' ELBANA HA CURATO LA TAPPA DEL CAMPIONATO ITALIANO DISPUTATO A CAMPO. SEGNINI TERZO. SQUADRA PRIMA NELLA STAFFETTA

TRIATHLON, SUCCESSO ORGANIZZATIVO E SPORTIVO

La società elbana Aetalia Triathlon ha ottenuto un bel successo in occasione di Elbaman Triathlon, Campionato italiano Ironman che si è disputato la scorsa domenica scorsa.

Oltre al meritato successo organizzativo, frutto di 12 mesi di lavoro, la giovane società ha saputo cogliere risultati di rilievo anche in campo sportivo grazie ad alcuni tesserati, sebbene alle prime esperienze nel triathlon, hanno saputo utilizzare il “fattore campo” a loro pieno favore.

Tra gli individuali sono stati i due campesi Michele Segnini e Gianluca Eletti che, insieme al marcianese Riccardo Gasparri, sono stati in grado di giungere al traguardo. Segnini, al debutto nel triathlon, ha colto un bel terzo posto di categoria (35-39 anni) vincendo quindi la medaglia di bronzo nel campionato Italiano. Trentesimo posto per lui sugli oltre 200 finisher (tempo 11h22’45”) Eletti, anche esso al debutto nel triathlon, ha colto invece il 102° posto assoluto e il 12° nel campionato Italiano di categoria (35-39) in 12h54’23”.

Gasparri ha avuto invece problemi nei 42km finali di podismo e, in 13h42’40”, si è dovuto accontentare del 147° posto assoluto e 15° di categoria (45-49), ma anche a lui va il nostro più sentito plauso per essersi di nuovo fregiato del titolo di Finisher in una gara cosi massacrante.

La notizia migliore è però arrivata sono divisi le tre frazioni in programma. Le 50 squadre schierate e le agguerrite dichiarazioni dei giorni precedenti, facevano presagire ad una giornata dura per i tre mitici Aethalici di “Fisico in Allestimento” team formato dal vice-presidente Andrea Giusti (Nuoto), Alessandro Galli (Bici) e Marco Spinetti (Corsa).

Una sola tattica decisa: “All’attacco dall’inizio alla fine!”. Andrea nuota in maniera egregia ed esce dietro al primo gruppo in 1h02’28” in 16^ posizione, ma molto vicino alla Top10. Alessandro fa un primo capolavoro in bici staccando il miglior tempo sotto alle 6h (5h57’) e prendendo una penalità, scontata alla partenza di maratona.

La rincorsa verso il primo posto si è coronata quando è riuscito a superare Pagnini del team elbano di Spartaia ed a staccarlo inesorabilmente. L’ultimo giro è stato una festa, fino alla meritata passerella finale dove i tre alfieri sono giunti correndo ad un metro da terra portando la società elbana, nata solo 9 mesi fa, la prima vittoria assoluta, nella gara di casa.