“Adottiamo il senso civico per risparmiare, per il decoro, per l’igiene dei nostri luoghi”. E’ questo il titolo del convegno organizzato da Esa per oggi (venerdì) alle 15, e racchiude già il tema centrale del congresso che tratterà il legame fra senso civico e sistema dei rifiuti. Si parlerà di come piccoli grandi episodi di inciviltà e maleducazione – dal gettare la cartaccia per terra, all’abbandonare il frigorifero sul bordo della strada – influiscano, oltre che sul decoro del nostro territorio, anche sui costi sostenuti dall’azienda e di conseguenza dei cittadini.
Ad aprire il convegno, sarà il presidente di Esa Giovanni Frangioni: “Una comunità – ci ha detto – deve crescere nel suo senso civico e noi crediamo che sia doveroso che tutti collaborino a tenere i nostri luoghi in maniera più decorosa. Inoltre la mancanza di senso civico fa aumentare i costi dell’azienda perché ne appesantisce l’organizzazione. Questi costi maggiori noi li dobbiamo spalmare sul sistema tariffario.”
Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza. “Abbiamo invitato anche tutti i commercianti del centro storico – continua Frangioni – nel quale viene effettuata la raccolta porta a porta, che ancora dà qualche problema. Problemi che nascono dal mancato rispetto delle norme che la disciplinano”.
Fra gli ospiti il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, Daniele Fortini presidente di Federambiente e Fulvio Murzi presidente dell’Azienda Servizi Igiene Urbana di Piombino. Le conclusioni saranno affidate a Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e presidente dell’Anci, Associazione nazionale Comuni Italiani.
Al. Fra.