Dopo i primi interventi di ripulitura delle Fortezze medicee dalla vegetazione spontanea e dagli infestanti che le opprimevano con conseguenze molto gravi non soltanto sul piano dell’impatto visivo e della fruibilità delle stesse, ma anche della conservazione e della lotta al degrado del più importante monumento storico di Portoferraio, la giunta comunale con delibera del 10 aprile scorso ha deliberato il finanziamento – 45 mila euro – di un secondo intervento di taglio degli infestanti, delle essenze arboree non autoctone e dannose per l’integrità del patrimonio storico e della vegetazione spontanea. Saranno così interessate tutte le aree non oggetto del primo intervento.
I lavori previsti consistono in:
– taglio della vegetazione arborea ed arbustiva infestante, con allontanamento del materiale di risulta e distruzione in loco della ramaglia nelle aree Bastione della Tenaglia, ingresso Cortina degli Altesi e Via Ninci;
– taglio, sezionamento ed allontanamento di piante di alto fusto nell’area sottostante Forte Falcone (lato spiaggia delle Viste-Scoglietto), a monte del sentiero che conduce alla Tenaglia;
– taglio, recupero ed allontanamento delle infestanti sulle pareti verticali;
– taglio, sezionamento ed allontanamento delle piante di ailanto presenti;
– taglio, sezionamento ed allontanamento dell’area pinetata denominata Opera del Cavaliere;
– raccolta, accatastamento e allontanamento di inerti ferrosi sparsi nell’area d’intervento, da conferire in pubblica discarica.