“Non c’era alternativa allo spostamento delle vedette, non si può spostare tutto al Cantierino”, il sindaco di Portoferraio vuole replicare alle critiche per lo spostamento delle vedette delle forze dell’ordine e i parcheggi riservati, e – come già per la Gattaia – stigmatizza anche l’atteggiamento del “no a tutto”, e il “partito del no a prescidere”.
L’operazione delle vedette non aveva alternative, secondo lui: “Siamo tutti d’accordo sul fatto che all’inizio della Calata non ci vanno le vedette ma i maxi yacht (non cinque barche, come minimo dieci, forse di più). Siamo d’accordo che avere queste barche in più è una ricchezza per la citta? Allora le vedette vanno spostate? Noi abbiamo detto ‘alla Linguella’, con l’Autorità portuale e con i comandanti delle forze dell’ordine, per un’ipotesi che ci è parsa l’unica praticabile”.
“Non le avrebbero spostate in nessun altro posto – sostiene Peria – quindi è inutile fare tanti discorsi. L’Autorità portuale ha investito 50mila euro circa perché ha capito che la Linguella è un luogo delicato e va fatto un porto vedette che fosse a nullo impatto ambientale e che fosse adatto da un punto di vista estetico. E’ un’opera di grande qualità e bisogna ringraziare l’autorità portuale. C’è chi dice (Fratini, Lanera) che le vedette dovrebbero andare nella zona del Cantierino; io vorrei capire quante cose dobbiamo mandare nel cantiere, perché ci devono andare i pescherecci che è un progetto altrettanto importante finanziato dall’autorità portuale. Bisogna essere grati all’autorità portuale per aver recepito le indicazioni del Comune. Quella del Cantierino è un’ipotesi impraticabile”.
La replica per Fratini e Lanera è servita: “Questa città è strana perché si fanno delle polemiche continue su tutto, soprattutto quando si vogliono cambiare le cose, e questo è un errore. Negli ultimi vent’anni la città è cambiata pochissimo, perché siamo rimasti indietro rispetto agli altri. Bisogna avere il coraggio di cambiare e di non accendere continuamente delle polemiche quando l’amministrazione fa dei tentativi per cambiare questa città”.