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SEMPLIFICAZIONE SI’, MA NON AI DANNI DELLE ISOLE

IL NUOVO PSI A MARCHETTI: "NON CALI DALL'ALTO LE SUE SOLUZIONI"

SEMPLIFICAZIONE SI', MA NON AI DANNI DELLE ISOLE

Dalla segreteria del Nuovo Psi riceviamo questa replica all’intervento con cui Lorenzo Marchetti, presidente dell’assemblea territoriale del Pd, ha bocciato la proposta della provincia autonoma dell’Arcipelago:

“Non è con un colpo di “baffo”, ampiamente passato di moda, che si può liquidare la questione della condizione di vita, difficile, disagiata, vicina al tracollo, dei cittadini delle nostre isole. Nel programma della Pdl ci sono previsioni di semplificazione e risparmio dell’amministrazione statale e locale, con eccezioni laddove si avverte la necessità di mantenere o di dei territori disagati, com’è il caso della zona insulare toscana.

Queste realtà sono ben evidenti nel cartello elettorale Pdl, laddove si parla concordemente di autonomie e sono state discusse e accettate, senza essere il frutto di “guazzabugli” vari.

Guazzabuglio o mescolanza confusa, caratteristica della compagine prodiana, con cui l’Italia repubblicana ha raggiunto il suo minimo storico, non solo nel campo economico. Discutere e programmare tutti insieme la possibilità di un forte cambiamento istituzionale, non è calare dall’alto o prendere per i fondelli, se il raggiungimento sono risultati diversi e migliori degli attuali, in materia di sanità, trasporti, rifiuti, servizi, scuola, casa, tariffe, caro vita e inflazione reale superiore ad ogni altra località toscana.

Non è “sgridando”, ma argomentando politicamente, che si possono trovare le soluzioni nell’interesse della gente. Ottenuta l’intesa e l’autonomia amministrativa, saremmo in grado, di ottimizzare lo sviluppo del territorio e impedire, ognuno per la propria parte, il formarsi di privilegi, difese di rendita e di subire soggezioni, compromessi umilianti, tutte situazioni che degradano e strozzano un sistema”.