La Sinistra l’Arcobaleno ha costituito venerdì il suo comitato elettorale di Capoliveri.
La riunione – con 25 persone nei locali del Circolo Anziani di Capoliveri – “è stata emblematica – ha detto Mario Pintore -di quali siano le gambe sulle quali sta marciando una sinistra che ritrova la voglia di unità, di agire insieme che ha raccolto la sfida di costituire in corsa un nuovo soggetto politico e di misurarsi contemporaneamente in una competizione elettorale decisiva per gli assetti di un Paese”.
Ospiti a Capoliveri il responsabile territoriale elbano del coordinamento della Sinistra l’Arcobaleno, Cristiano Adriani, e il presidente della Comunità Montana Danilo Alessi: “C’è un dato che emerge dal lavoro di queste prime settimane -hanno detto – ed è che non sta passando, qui a Capoliveri come nel resto del paese, il ricatto morale sul cosiddetto voto utile che il duopolio Veltroni – Berlusconi ha brandito come una clava, nel tentativo di delegittimare chi non si adeguava ad uno dei loro due (peraltro preoccupantemente simili) programmi”.
Al termine della serata è stato eletto il comitato che gestirà la Sinistra l’Arcobaleno nel periodo elettorale: l’organismo, comunque aperto, sarà guidato da Mario Pintore, ne faranno parte: Fernando Bardini, Poldo Bertacchi, Marco Campanini, Francesco Casu, Antonello Colombi, Emiliano Colombi, Donatella Martorella, Vincenzo Martorella, Ilaria Pintore, Giancarlo Roncaglia, Donatello Rossi e Maria Teresa Silvio. Successivamente hanno dato la loro adesione anche Giorgio Bertani, Milena Briano, Graziano Guglielmi.
A Dina Ottanelli l’assemblea ha tributato l’omaggio dell’elezione a presidente del Comitato, un titolo onorifico ma per modo di dire, neanche in questa campagna elettorale la vivacissima ottuagenaria se ne starà in poltrona, con le mani in mano. La stagionata ragazza che ancora non ha digerito l’estromissione dalla suasezione “… ho fatto anche il manovale, ho portato la calcina quando si costruì …” è coinvolta nel tirare su le mura della sinistra di domani.
