Dopo il congresso che ha eletto segretario all’unanimità Federico Mazzei, il Pd si è dato una sua organizzazione interna per affrontare al meglio la campagna elettorale che porterà alle elezioni del 13 e 14 aprile.
L’organismo esecutivo, che avrà poi il compito di coordinare l’operato degli otto circoli comunali, è formato da tutti i segretari dei circoli Pd dell’isola d’Elba (Massimo Scelza, Davide Solforetti, Dario Ballini, Luigi Paoli, Paolo Aprile, Lamberto Mazzei, Federica Pierulivo, Lorenzo Lambardi), dalle tre costituenti Regionali Camilla Benini, Chiara Marotti e Antonella Giuzio, nominata vice-coordinatore.
Accanto a questi ci saranno il presidente dell’assemblea intercomunale, Lorenzo Marchetti, un cordinatore dei circoli del versante orientale, Fabrizio Antonini, uno per il versante occidentale, Michele Mazzarri, due “collaboratori politici”, Alessandro Mazzei e Roberto Pacini (segretario uscente della Marherita e capogruppo dei Ds a Portoferraio), e infine il tesoriere del partito Luigi Pieri.
“Il lavoro che ci aspetta in questi giorni -dice Mazzei- sarà duro e capillare. Stiamo mettendo in piedi l’organizzazione della campagna elettorale che coinvolgerà tutti gli otto circoli comunali, nel pieno della loro autonomia organizzativa, mentre noi dell’Intercomunale svolgeremo un ruolo di pungolo, di stimolo. La campagna elettorale – prosegue il segretario- si svolgerà partendo dalle assemblee di circolo, per far conoscere ai nostri aderenti il programma, e percorreremo tutte le strade, avvalendoci di vecchi e nuovi mezzi, per giungere a quel consenso, che siamo sicuri, i nostri concittadini elbani sapranno concederci”.
“La necessità – conclude Federico Mazzei – adesso è quella di tornare , fra la gente, per spiegare a tutti quali sono le nostre idee sul futuro dell’Italia e dell’Elba con quel entusiasmo che contraddistingue la campagna elettorale del partito. Fin dalla prossima settimana in tutti paesi della nostra isola ci sarà un punto di incontro, di informazione, dove parlare e confrontarsi tenendo ben presente che ‘si può fare”.
