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“IL TEATRINO DELLA POLITICA E IL COMUNE ALLO SBANDO”

di Roberto MARINI (consigliere comunale di Portoferraio, la tua città)

"IL TEATRINO DELLA POLITICA E IL COMUNE ALLO SBANDO"

Mentre assistiamo al teatrino della politica, la nostra città è alla paralisi, tutto nasce per una coalizione di governo i cui problemi vanno oltre la questione strategica – pur importante – e riguardano direttamente i contenuti della proposta politica presentata agli elettori.

Il dibattito deve essere incentrato sul fatto se una tale unione di sigle, partiti e movimenti, sia mai stata in grado di governare Portoferraio. Siamo di fronte alla “anomalia portoferraiese”, esatta fotografia della più ampia e grave anomalia a livello nazionale. Anomalia che l’acceso scontro dialettico di questi giorni non ha fatto altro che amplificare, e far emergere in tutta la sua gravità. Il malumore, che serpeggia nella maggioranza già dai primi giorni di governo, è sfociato nel pesante affondo di Rifondazione contro il sindaco Peria.

Rifondazione recita: “La città è allo sbando, l’attività della macchina comunale è ormai bloccata, Portoferraio ha passato una delle peggiori estati degli ultimi anni senza manutenzione, sporca e caotica. E questa volta le casse erano piene. Il modo di amministrare portato avanti dal sindaco, dal Partito democratico e dai suoi uomini sta consegnando il Comune alla destra”.

Parole gravi che additano Peria come responsabile della Waterloo del centrosinistra portoferraiese, della riconsegna delle chiavi della città. I fatti di oggi non fanno che confermare che le alleanze fatte unicamente per vincere, tra soggetti antitetici, portano cattivi risultati: una città ai minimi storici, un completo ed inevitabile fallimento. Una forzatura voluta sottovalutando le gravi conseguenze a cui oggi siamo costretti ad assistere: una città allo sbando cosi come definita da Rinfondazione Comunista. Anche se questa ammissione non è sufficiente ad esimere il partito da una evidente corresponsabilità, sono troppi tre anni di non governo passati alla guida di questo paese per accorgersi del fallimento dell’azione amministrativa di un armata Brancaleone.
La città è allo sbando, ma può attendere; la rappresentazione teatrale continuerà; l’interesse alle poltrone, come sempre, prevarrà su quelli veri: l’interesse dei cittadini ed una buona amministrazione.