Sulla scia di Toremar, segue Moby Lines, con l’aumenti dei biglietti “non residenti”. La compagnia privata di Vincenzo Onorato ha applicato rincari che si aggirano intono al 20%.
A segnalarcelo le agenzie di viaggio, che da ieri hanno notato l’incremento del prezzo del biglietto, fra l’altro “non commissionabile”, dunque destinato a finire interamente nelle casse della compagnia. Anche in questo caso si tratta del secondo aumento nel giro di un anno.
“Politiche commerciali interne all’azienda”, questa è la spiegazione della sede milanese della società, alla richiesta di motivare il nuovo aumento.
ANCHE MOBY AUMENTA IL COSTO DEI BIGLIETTI
IL RINCARO SI AGGIRA SUL 20%. "POLITICHE AZIENDALI" LA SPIEGAZIONE