Al direttore,
come al solito senza nominarvi – lo stile è quelo che è – il portavoce di Legambiente locale stavolta vi dà dei “compiacenti”.
Un mese e mezzo fa vi attribuì intenzioni ben peggiori (“Trabocchetti, brumeggi elettorali, imboscate, invenzioni di comodo”) perché intervistaste l’allora presidente del suo circolo (Arcipelago Toscano). Stavolta la colpa dev’essere più lieve, ma ugualmente meritevole di sanzione: consiste nell’aver pubblicato una dichiarazione del sindaco di Rio Marina, impegnato in una polemica con lui.
Sentire il commento di un sindaco è forse la cosa più frequente che puo fare un giornale locale, e una delle più normali. Come sentire il portavoce di Legambiente, se questi – sdegnato – non affidasse esclusivamente ad altre testate (ovviamente non compiacenti) le sue sempre misurate parole.
Considerato che il motivo della sua prima “sanzione” è legato alla pubblicazione (sul vostro giornale) di diversi interventi di un movimento anti-parco (critico con Legambiente), credo di sapere come potreste prevenire altri spiacevoli incidenti e reprimende, meritandovi la simpatia e la stima anche del dirigente ambientalista (e “stimato – da Tozzi ndr – giornalista”): forse potrebbe redigere periodicamente un elenco degli interventi che potete pubblicare e delle persone che avete il permesso di sentire, e magari indicando i tempi delle interviste, e i toni, e perfino qualche domanda. Saremmo tutti più tranquilli.
Cosimo Elbano