LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto

Ambulanza con medico a bordo anche nella zona orientale

Di Francesco Semeraro (Comitato Elba Salute)

Ambulanza con medico a bordo anche nella zona orientale

Oggi, 2 luglio, è il secondo giorno in cui il medico è presente sull’ambulanza a Porto azzurro.


Tale presenza sul 118 era stata data per impossibile dall’azienda Asl toscana nordovest, che a più riprese aveva detto che la carenza strutturata di medici del 118 sull’isola, non avrebbe avuto argine, in alcun modo. Posizione avvalorata con fermezza anche dal Direttore Compartimentale in occasione del convegno del 15 giugno all’Hotel Airone il quale ebbe parole dure col nostro Comitato Elba Salute che ribadiva che forse una soluzione era ancora possibile trovare.

Sul “Tirreno” del 12 luglio scorso, il sindacato SNAMI, fuori dal coro e in tempi non sospetti, garantiva che a Porto Azzurro la cittadinanza avrebbe avuto non solo il medico, ma addirittura il miglior livello possibile di soccorso sanitario ai pazienti, con medico ed infermiere.
Un annuncio che rassicurò molti, ma lasciò allora anche perplessi: chi aveva ragione? E chi aveva il polso della reale situazione, tra una Azienda sanitaria che alzava le mani su quelle che definiva carenze insormontabili di personale del 118, o un sindacato di categoria che si è speso fin dalla prima ora al pari di diverse organizzazioni di tutela della cittadinanza, affinché il medico 118 su tutto il territorio Elbano fosse garantito?
Forse di tali carenze di medici si è allora gonfiato il peso, col fine di creare alla fine un “nuovo sistema” in cui il medico del 118 dovesse pian piano scomparire a fronte di figure professionali certamente meno impegnative sotto il profilo economico per la stessa ASL ?
O semplicemente l’azienda ha sostenuto una cosa non vera?
Certo è che oggi i medici sul versante orientale dell’isola d’Elba ci sono e ci saranno. Quei medici sono stati reperiti in tempi così rapidi da far capire che se ben incentivati, se opportunamente reclutati, e se la programmazione dei turni estivi è fatta con un adeguato coordinamento, tali millantate carenze, non si verificheranno.

Oggi, dopo settimane di polemiche, grazie al forte contributo dei Sindaci e delle Amministrazioni Comunali di Portoferraio, Capoliveri, Porto Azzurro, Rio; di Federconsumatori; del Comitato Elba Salute; del sindacato SNAMI che sono scesi in piazza, facendo una scelta di campo forte e decisiva, l’isola d’Elba ha nuovamente il medico del 118 su tutto il territorio, senza alcuna discriminazione di versante, senza alcuna carenza.
É un risultato di cui tutti dobbiamo esser fieri, e tutti dobbiamo ricordarci per il futuro come una buona battaglia combattuta per il cittadino, porti sempre buoni frutti.

Comitato Elba Salute.

(Francesco Semeraro)