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Anche Elba Salute a sostegno della vertenza dei precari

Elba salute sarà al presidio sindacale all'ospedale a sostegno della vertenza dei precari questa mattina dalle ore 10 alle ore 12.

Anche Elba Salute a sostegno della vertenza dei precari

Ci uniamo ai Sindacati promotori del “Presidio” che richiedono la “Stabilità” per gli operatori del nostro Distretto sanitario ma la nostra grande preoccupazione va oltre perché è giusto stabilizzare quei medici che da tantissimi anni lavorano con passione e professione alcuni dei quali fanno il turno nel 118 e poi ne fanno un altro al pronto soccorso e non essere ancora stabilizzati.

La nostra inquietudine però sta nell’inspiegabile indifferenza dell’Azienda per la massiccia prossima uscita dal nostro ospedale di medici, alcuni dei quali specialisti invidiati da altri Distretti, sia per pensione anticipata e non risultano futuri rimpiazzi (L’anestesia da 7 che erano fra poco saranno in due) sia perché l’Azienda dopo le promesse di creazioni di unità semplici dipartimentali o di mancata risposta per incrementare le ore di ambulatorio, crea le condizioni a validi specialisti di andare altrove.

La sanità Elbana ha bisogno di medici stanziali e volenterosi come quelli che abbiamo e di quelli che sono venuti in questi ultimi tempi che fanno due e anche tre turni e non gli itineranti che vengono qui in grandi numeri solo perché la loro paga per venire sfiora le 60 euro all’ora (legge 55) e in più beneficiano anche del bonus di benvenuto che pare si aggiri sulle 400 euro al giorno. Inoltre, oltre la normale paga e il Bonus Elba, superate le canoniche 164 ore le viene conferito un ricco straordinario che i nostri medici stanziali si sognano anche se a loro tocca fare turni massacranti, guardie, reperibilità e mancati riposi come avviene anche per gli infermieri.

Un nostro medico stanziale ha coniato un motto per i medici mordi e fuggi: ” Passano più tempo a contare i soldi che guadagnano per una giornata da noi che del lavoro che fanno”