Italia Nelli, tornano i cani da cadavere per le ricerche
Unità operative per due giorni. Per venerdì e sabato si cercano volontari
Il caso
Uno dei cani operativi
Hanno avuto inizio ieri, mercoledì 10 gennaio, le ricerche con i cani da cadavere a Sant’Ilario per ritrovare Italia Nelli, l’anziana signora scomparsa nel settembre del 2016. Sono due le unità che si sono concentrate nelle zone del bosco della piccola frazione di Campo nell’Elba. I cani, due pastori tedeschi, e i loro addestratori, appartengono alla Questura di Palermo e proseguiranno nelle ricerche fino alla serata di oggi, giovedì 11 gennaio. Per una questione di caratteristiche e di efficienza del lavoro del cane stesso, non potranno proseguire oltre.
Per questo è stata indetta un’altra parte di ricerca, questa volta formata solo da forze umane, Vigili del Fuoco e volontari che, seguiranno i nuovi percorsi, qualora ne venissero trovati, rintracciati dai cani da cadavere. Nel momento in cui scriviamo, le due unità operative, sembrano concentrarsi su un canneto vicino al luogo del ritrovamento del carrellino di Italia, nel bosco di Sant’Ilario, traccia che era già stata battuta anche dai cani molecolari subito dopo la scomparsa della anziana signora.
“La notizia- spiegano dall’associazione Penelope, che si occupa di persone scomparse - non è stata data prima perché i cani devono lavorare nella tranquillità più assoluta. Chiediamo a chiunque voglia aiutare le ricerche di informarsi tramite la protezione civile e di partecipare alle battute previste per venerdì e sabato prossimi”.