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Il Coni: facciamo una piscina coperta comprensoriale

Ritardo nell'apertura e nuovo impianto, Bianchi: "Parliamone con i Comuni, metteremo a disposizione tecnici, progetti e ipotesi finanziamento"

Il Coni: facciamo una piscina coperta comprensoriale

L’Elba ha bisogno di una piscina comprensoriale, riuniamoci per cercare di programmare come realizzarla. L’intervento sulla questione, resa attuale dal ritardo nella apertura della struttura coperta di Portoferraio, è di Claudio Bianchi, fiduciario Coni per la Val di Cornia e l’Isola d’Elba.

“Abbiamo sovente affermato  – dice oggi in una lettera Claudio Bianchi – come la piscina coperta costituisca l’impianto  sportivo di maggiore utilità sociale e sportiva, per i 12 mesi dell’anno, di cui una Comunità dovrebbe dotarsi.  L’utenza di detto impianto, compresa quella sportiva,comprende la pressochè totale ampiezza, riferita alle fasce di età, abili e diversamente, che registra la più  elevata frequentazione rispetto agli altri impianti sportivi.
Purtroppo  – ricorda ancora Bianchi – i costi di manutenzione e gestione che tale struttura richiede, assorbe,  per  le Amministrazioni Comunali, risorse economiche notevolmente superiori rispetto agli altri impianti sportivi.  Risulta opportuno rilevare che in un territorio relativamente contenuto, amministrato da otto Comuni, la soluzione maggiormente rispondente alle esigenze, consiglia di poter procedere per un impianto ubicato in area baricentrica per favorire  l’accesso equilibrato della utenza provenienti dai vari Comuni”

Ed ecco la proposta del fiduciario Coni: “L’Isola d’Elba, attualmente, non dispone di detta importante struttura pubblica.  Il ritardo dell’apertura della piscina Comunale di Portoferraio sta provocando un forte disagio per i numerosi cittadini interessati alle attività fisiche, sportive agonistiche e non, oltre ai soggetti portatori di handicap. Considerando che non è nota la data di apertura, sarebbe il caso di promuovere,  a breve, un incontro promosso dall’Amministrazione Comunale di Portoferraio, l’organismo gestore dell’impianto, le Associazioni Sportive interessate e il Coni provinciale.  Ciò per fare il punto della situazione al fine di programmare, con certezza,  l’inizio o meno dell’attività in piscina.

Il Coni, per bocca di Bianchi, si spinge anche oltre con una ulteriore proposta: ” Riteniamo che detto impianto sia di interesse di tutti i Comuni dell’Elba, quindi  tutti i relativi cittadini, salvo, forse, il Comune di Marciana Marina, il quale dispone di piscina scoperta, di recente realizzazione. Una Nuova Piscina Coperta potrebbe essere progettatata da 25 metri sufficienti anche per le attività sportive agonistiche. Il Coni provinciale si rende disponibile nei termini tecnici in fase di progettazione e per l’indicazione dei soggetti pubblici per la ricerca delle risorse economico-finanziarie. Si propone, quindi, un incontro, a breve, delle Amministrazion Comunali  interessate, le Associazioni Sportive, la Federazione Italiana Nuoto (FIN) e lo stesso Coni provinciale”.