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Natale su Sky Cinema per il BarLume

Il magazine on line DigitalSat svela trama e novità dei due nuovi capitoli della serie che la Palomar sta girando a Marciana Marina, ispirata ai romanzi di Marco Malvaldi

Natale su Sky Cinema per il BarLume

Torna «la Miss Marple in puro toscano», ma dalle gambe forse un pochino più pelose, ovvero Massimo il barista. Così Marco Malvaldi, lo scrittore dei best seller della serie del BarLume, chiama il protagonista delle storie che sullo schermo è interpretato dal fascinoso Filippo Timi, che ha scelto il personaggio per la sua prima prova televisiva. Sarà infatti un natale in giallo-toscano per Sky Cinema –  come racconta il magazine on line DigitalSat –  che per le feste trasmetterà i due nuovi capitoli de I Delitti del BarLume, i film tratti dai libri di Malvaldi che seguono così di poco più di un anno i primi due andati in onda con successo a novembre 2013. Proprio in questi giorni infatti – come ha annunciato il direttore di Sky Cinema Margherita Amedei – la produzione è sul set all’isola d’Elba, dove già nei primi due episodi era stata ambientata l’immaginaria cittadina di Pineta che nei libri è sul litorale toscano.

A produrli ancora una volta Sky Cinema in collaborazione con La 7 e realizzati da Palomar (la stessa del commissario Montalbano di Camilleri). A dirigere i due nuovi capitoli cinematografici sarà questa volta Roan Johnson (regista de I primi della lista, Il terzo portiere, capitolo de 4-4-2 – Il gioco più bello del mondo), ma non è la sola novità: i protagonisti vedranno anche la new entry di Alessandro Benvenuti, che aggiungerà la sua verve di toscano verace alle voci del barista Timi e dei vecchietti.

Fedeli ai libri pubblicati da Sellerio, le storie sono ancora una volta ambientare a Pineta, l’immaginaria cittadina nel litorale toscano, in cui tutto ruota attorno al bar, centro nevralgico e strategico di qualsiasi comunità di provincia. Ritroveremo l’allegra brigata del BarLume: l’arguto «barista»/detective Massimo (Filippo Timi), la banconista Tiziana che negli episodi televisivi è in nella versione molto sexy interpretata da Enrica Guidi e gli attempati super ficcanaso Pilade, Gino e Aldo. Grande novità nel cast principale: debutta Alessandro Benvenuti nei panni di Emo, uno dei quattro «aspiranti detective» di Pineta, che si unisce alla combriccola e darà ai TV movie una ulteriore spinta verso la comicità. Il bar, il biliardo, il chinotto, le battutacce toscane, le idiosincrasie di Massimo, e i delitti di provincia, in cui si trovano loro malgrado invischiati i protagonisti, insieme al commissario Vittoria Fusco (la «mamma imperfetta» Lucia Mascino). Giallo e ironia combinati assieme in un mix di successo. Lo scrittore Malvaldi, parlando dei due primi episodi diceva che «La differenza tra film e romanzi è l’assenza degli spiegoni, cioè degli interventi dello scrittore. Cinematograficamente sarebbe risultata insopportabile».

I primi due film erano tratti da «Il re dei giochi» e «La carta più alta». Ma i vecchietti sono anche al centro de La briscola in cinque, dove accade che il cadavere di una ragazzina viene ritrovato in un cassonetto, e si tratta della figlia di una delle migliori casate di Pineta. Un intrigo contorto e scabroso. Mentre in Il gioco delle tre carte, tutto prende il via da un congresso a Pineta dove viene ucciso un anziano professore giapponese. Non c’è altra traccia da seguire se non un computer.