Le firme per il Comune unico siano raccolte in tutti Comuni

La raccolta di firme sulla proposta di legge regionale per l’istituzione del Comune unico dell’Isola d’Elba che sarà sottoposta a referendum popolare, ha superato quota 3.500 mila. L’accelerazione si è registrata da quando i promotori hanno cominciato ad andare fra la gente con i banchetti, incontrando il favore di molte persone che approvano l’idea della semplificazione istituzionale. Un buon risultato, ma tuttavia è necessario che le firme siano raccolte in modo organizzato non solo a Portoferraio e, di conseguenza, mi pare essenziale che i dirigenti del Comitato si presentino de visus negli altri paesi dell’Isola. Questo per coinvolgere quei cittadini confrontandosi con loro sulla necessità che l’Elba, superando i campanili, si organizzi per reagire positivamente alle modifiche di legge previste per i piccoli comuni e, più che altro, per rispondere alla crisi economica e lavorare per la crescita.