“Non corrisponde alla realtà” quanto affermato dagli Albergatori sulle tariffe dei traghetti. Questa è la risposta indirizzata all’associazione di categoria da parte di Moby: “Se si vuol fare conoscere la realtà, lo si faccia nella sua interezza”. È Giuliano Canovaro che si incarica di replicare: “In qualità di titolare e depositario del rapporto con gli operatori economici locali – dice – sento il dovere di rispondere alle recenti dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Associazione Albergatori elbani”. “Stupisce non poco – scrive – l’affermazione dell’ingegner De Ferrari quando sostiene che la nostra tariffa economica non sia applicata nei giorni di venerdì, sabato e domenica, giorni di principale afflusso dei turisti all’Elba. Semplicemente soffermandosi sulle tariffe applicate da Moby per le partenze dal 2 al 5 giugno potrebbe verificare che quanto dice non corrisponde alla realtà. Ma ancora maggiormente stupisce il fatto che affermi che la richiesta di una tariffa economica sia stata chiesta e da noi negata”.
“Se si vuol far conoscere la realtà, come dice De Ferrari, questo deve essere fatto nella sua interezza”, osserva. Ecco la ricostruzione di Canovaro: “Tra febbraio e marzo ho avuto personalmente più di un incontro con De Ferrari e alla fine, tenendo conto delle esigenze di entrambi, è stato siglato un accordo al quale possono accedere tutte le strutture dell’associazione da lui rappresentata. Questo accordo prevede una tariffa fissa di poco superiore a 110 euro per il traghettamento di un auto e due passeggeri andata e ritorno tutti i giorni fino a tutto il mese di giugno e dal mese di settembre; la stessa tariffa è applicata dal lunedì al giovedì per i mesi di luglio e agosto”. “Oltre a questo – aggiunge – sensibili alle richieste che sono state avanzate a nome dell’Associazione, abbiamo individuato 3 partenze da Piombino e 3 partenze da Portoferraio per le quali il costo per i traghettamento del venerdì e domenica passa, sempre per andata e ritorno per auto e due passeggeri, a meno di 150 euro totali, cifra in linea con le tariffe dei soggiorni del periodo considerato”.
“Potrebbe comunque essere sterile parlare unicamente di tariffe o della loro applicazione – osserva Canovaro – talvolta l’attenzione andrebbe soffermata su altri aspetti, non ultima la capacità di Moby di sopperire alle richieste di traghettamento che stanno continuamente arrivando per i prossimi giorni e che – conclude – permetterà, anche alle strutture che fino a pochi giorni fa erano ancora chiuse per il lungo letargo invernale, di godere del massiccio arrivo di turisti per questo primo e unico ponte del 2011”.